NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] bene e nel male. La corrente ostile, in linea con l'indignazione esternata da Fozio, Guntero e Tilgaldo, e talvolta da vescovo Gerardo di Firenze, secondo alcuni, rivendicò l'eredità di N. assumendone il nome (Niccolò II). Bonizone da Sutri († 1090) ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] o che accendono l'amore del bene; queste ultime sono le "scienze della filosofia". Poiché non si dà scienza che non sia una parte ', in: Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze, Sansoni, 1955, 2 v., pp. 425-463.
Lafleur 1988: ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] francesi le dimissioni dalla propria sede per il bene della Chiesa: su centosette vescovi dell'"Ancien Régime 1° dicembre 1799-14 marzo 1800). Saggio storico corredato da documenti inediti, Firenze 1900.
A. Lumbroso, Ricordi e documenti sul conclave ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] come allora, per la longevità e il bene dei grandi burocrati. Vi furono nel 1950 una statua di Buddha e quando è risvegliato da un suo compagno scoppia a ridere insieme con P., Cattolici e buddhisti nel Vietnam, Firenze 1968.
Gombrich, R. F., Precept ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] produce il diritto. In questa prospettiva di una tensione universale al bene, la classicità romana non appare più come "civitas hominum", ma è quella curata da A. Damerini e pubblicata nel volumetto: Boezio, Pensieri sulla musica, Firenze 1949. Un ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] pregiudizi esistenti contro la mia persona, colui che stava camminando bene. Io ho accettato di sopportare ciò di cui ero di Bartolomeo Corsini, fu pubblicata a Firenze già nel 1485. Seguì quella di G. Foresto da Brescia, stampata a Venezia nel 1547 ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] sul demone simboleggia la vittoria del progresso e del bene (sat) contro le forze dell'inerzia e del di primo piano, circondato com'è da un alone di magia che lo innalza pensiero religioso e filosofico dell'India, Firenze 1910.
Besant, A., Avataras, ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] ideale superiore si coniugavano bene, infatti, con la isolamento in cui le nostre comunità vivevano da secoli»122. Si trattava solo dei Lendinara (Rovigo) nel 1905, a S. Miniato al Monte di Firenze nel 1924, a S. Michele in Bosco di Bologna nel 1933 ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] avvenimento il cui senso si basa sul fatto che è rivolto al bene degli uomini. Essi non hanno alcun bisogno di riprodurre ritualmente un tale . Tuttavia, il papiro di Copenaghen-Firenze-New Haven è introdotto da una preghiera o invocazione a Pshai, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] alle spese. Donde il ricorso al padre, con quale spirito si vede bene in una lettera indirizzata al Beccadelli il 6 giugno 1532: "Dovete sapere e perduto".
Nel 1533 il D. è a Firenzeda dove scrive al Gualteruzzi per sapere notizie della corte ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...