GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenzeda Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] il G. richiedeva la conferma e l'esecuzione d'una serie di decisioni da essi già prese - tra cui l'erogazione di fondi per la costruzione di 280; Id., Dal bene comune al bene del Comune: i trattati politici di R. dei G. nella Firenze dei bianchi-neri, ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] , di legittimità. Soprattutto, l’esule popolare da un lato colse che con la legge del , nel lessico cattolico, del ‘bene comune’); anche Pio XI nella nel corso della XIX Settimana sociale di Firenze (ottobre 1945), dichiarava che la Costituzione ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] sugli usi propriamente medici dell'astrologia, si guardò bene dal cercare l'approvazione del censore ecclesiastico.
Niccolò 'aristotelismo sul cadere del Trecento e Biagio Pelacani da Parma, Firenze, Vallecchi, 1979.
Ferrone 1985: Ferrone, Vincenzo ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] infine l'immagine del fico - talvolta identificato con l'albero del bene e del male - che porge ai progenitori le foglie per nell'affresco della cappella Baroncelli in Santa Croce a Firenze, eseguito da Taddeo Gaddi nel 1332-1338 ca. - è interessante ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] quali si forma definitivamente la sua personalità è messa bene in luce dal cardinale-letterato Agostino Valier (che vita e la corrispondenza inedita di Caterina Vannini da Siena, Firenze 1933). Effettivamente molte espressioni contenute in queste ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] di fiducia, "zelante" del "pubblico bene" Castagna, per il papa e Borromeo i buoni dentro, i cattivi fuori. Va da sé che, così argomentando, il nostro ha veneti al Senato, a cura di E. Alberi, X, Firenze 1857, pp. 207, 292, 322, 323 n., 349, ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] , ma i presenti dovevano sapere bene chi, tra i protagonisti delle tra due ali deferenti di una folla composta da Senato, clero e popolo riuniti per l' , in Studi storici in onore di G.B. Volpe, II, Firenze 1958, pp. 743-86; E. Stein-J.R. Palanque, ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] di governo. Liti sugli statuti sono documentate per esempio a Firenze (1218), Modena (1219-1221), Padova (1219-1222), Rimini Lo dimostra bene l'azione di propaganda e di organizzazione del fronte leghista del legato pontificio Gregorio da Montelongo. ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] G. è "prelato", a detta della Serenissima, "dabene et virtuoso". Ora che la "gratia" del cardinalato vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti, a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1906, pp. 323 s., 562, 586; VII, ibid. 1906, pp. 18, 95 s ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] non di rado abbellita (dal sec. 10° in poi) da ornamenti (aurifrisia) che ne attraversavano il corpo e ne segnavano degli Uberti (1133 ca.) in raso blu (Firenze, S. Trinita). Tuttavia, nel caso che sugli epimaníkia, prestandosi bene le due figure di ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...