MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] la crociata, la pacificazione delle città italiane, in primis Firenze, colpita da interdetto per la sua opposizione al Papato, il ritorno quale lo invitava a non opporsi al volere dei genitori ("bene l'avrei avuto molto caro che tu fussi venuto e che ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] austriaco in Lombardia e la partenza di Thun da Roma, nel novembre del 1744, il G Questo è il fine del suo viaggio, se bene egli dica che con tal congiuntura va per dimandare 1768, con il ministro inglese a Firenze Horace Mann e con il consigliere ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] 100-04), L. Pianciani, che conosceva bene il D. per essergli legato da vincoli di parentela, avrebbe lasciato il ritratto Leone XIII intendesse "favorire i moderati e i prudenti" (Epistolario, Firenze 1902, I, p. 246) e quindi aprire la via a una ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] dovere degli uomini di contribuire al bene comune con la giustizia, la carità allo Scisma ed agli errori da lui insegnati e protetti colla 6, pp. 334-342; Continuazione degli Annali ecclesiastici..., Firenze 1789, n. 48, pp. 197-208; Journal ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] mantenne fino al gennaio 1829, quando da Roma gli giunse la nomina a sua esperienza di diplomatico bene al corrente degli equilibri sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850, Firenze 1963, ad indicem; N. Roncalli, Cronaca di Roma, ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] , scossa dall'interdetto papale e da molteplici traversie. Se G. non negli exempla sembrano adattarsi bene ai programmi di un Evo, II, Codice diplomatico (anni 1180-1337), a cura di U. Pasqui, Firenze 1916, pp. 262 n. 564, 288 n. 583, 317 n. 596 ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] , cioè dal soddisfacimento di nonne morali e giuridiche, quanto dal bene che si è capaci di compiere e, soprattutto, dal saper imitare ed. a cura di O. Premoli, Apologia di fra Battista da Crema, Firenze 1918); A. F. Doni, La Libraria…, Vinegia 1550, ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] de Clermont (di cui doveva conoscere bene le opinioni) il quale ne approfittò : due frecce furono tirate contro di lui da una casa. La prima non lo toccò, Vita di Cola di Rienzo, a cura di Z. Re, Firenze 1854, pp. 105-114; C. Douët d'Arcq, Collection ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] . Nel 1299 presiedette il capitolo di Firenze e ottenne da Bonifacio VIII una bolla che, dichiarando unità delle forme, anche per quanto riguarda l'uomo; il concetto di bene che egli identifica con quello di appetibile; il problema degli universali, ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] il mantovano Endimio Calandra. Quest'ultimo, che conosceva bene il G., riferì poi nel suo processo inquisitoriale Carnesecchi, Firenze 1963, ad indicem; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, ad indicem; Benedetto da Mantova, ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...