FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] . Raggiunge, quindi, passando per Siena, il 17 Firenze, quivi affabilmente ospitato da Lorenzo de' Medici. Toccata poi, il 25, Bologna II, che paventa Venezia e la Spagna, si guarda bene dall'ordinare il traghetto delle forze concentrate alla Valona. ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] del letto del Bisenzio e dell'Arno a monte di Firenze. I risultati furono positivi: la linea retta aveva la
La capacità termica dell'acqua, il cui valore è stato così bene evidenziato da Newcomen, Papin, Watt, Stephenson, Carnot e Joules, è ancora ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] del 1476 (la si conosce da documenti genovesi), e della quale le circostanze quadrano bene con la vita del C.: ). L'interesse per l'Asia era stato ravvivato dal ritorno a Firenze, nel 1439, del veneziano Nicolò Conti, che aveva vissuto venticinque ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] con la giustizia, disertori o altro - e poi non toccano il bene del povero, ma fanno ai ricchi e alle autorità una guerra implacabile Kuliscioff, dopo aver subito a Firenze una lunga carcerazione, resa più penosa da un grave attacco polmonare, fu ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] cose peggiori. Pur troppo non vi è ora la scelta fra il bene e il male, ma fra mali diversi, e questo è il C. Morandi, La politica estera dell'Italia da Porta Pia all'età giolittiana, a cura di F. Manzotti, Firenze 1968, ad indicem; P. Maltese, La ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] Irlanda, proseguita con ostinazione anche maggiore da Carlo I (1625-49), determinò fronte interno resse in genere molto bene, ma in Irlanda il prolungamento del 1999, il seminario internazionale tenutosi a Firenze sulla «terza via». Nell’ott., ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] l'ironico contrappunto tra la massima 'tutto è bene' e le sventure del protagonista. Nel Saggio sui London 1960 (tr. it.: Il libero pensiero in Francia da Gassendi a Voltaire, Firenze 1975).
Starobinski, J., Jean-Jacques Rousseau: la transparence et ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] il padre al figlio"), sia la regina Maria, la quale gli scriveva "…che se bene li era morto il padre, non li era perciò morta la madre" (A. Segre con il nome di cernite, teorizzata da Machiavelli per Firenze, ripresa da Cosimo I in Toscana, con le ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Consiglio, p. 104, nonché, in parte, da Esperienza corporativa, II, Firenze 1935, p. 532).
Né mancarono occasioni di attrito è affrettata a riversarsi nelle file del partito fascista, sa bene che è proprio nel progresso di queste nuove discipline e ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] quella espressione di tal natura da produrre più male che bene, soprattutto alle popolazioni innocenti curve potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti (1945-1954), Firenze 1974.
G. Alberigo, La condanna della collaborazione dei cattolici con i ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...