Vedi TOLFA dell'anno: 1966 - 1997
TOLFA
M. Torelli
Attorno a questo centro moderno, circa 70 km a N di Roma, addossato ad una cima del gruppo di colline nell'antichità dette Monti Ceriti, sono dislocati [...] insediamenti, spiega assai bene la notevole densità dell di violino foliato e decorato da borchie e motivi puntinati, Scavi, 1880, pp. 125-7; R. Peroni, Inventaria Archaeologica, I, Firenze 1963 (Coste del Marano); A. Klitsche de la Grange, in Not. ...
Leggi Tutto
COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] . Agostino, pure "concerto molto bene historiato, con quantità di figure". Libr. Gonzati G.5.9.5-16-G.6.10.1-11: G. Da Schio, I Memor., App. I, ms., c. 364v; M. Boschini, I M. Pilo, I Pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 139, 142; L. Puppi, ...
Leggi Tutto
ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] mi credo avere magistero e bene operatto chome uno altro... Io p. 54). A. seguì Urbano V da Napoli a Nocera, donde scrisse una . 36; G. Milanesi-C. Pini, La scrittura di artisti italiani, Firenze 1876, tav. n. 7; S. Borghesi-L. Banchi, Nuovi documenti ...
Leggi Tutto
CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] perché dimostra come la famiglia si fosse bene inserita nella Rimini del tempo, è una Le Vite…, a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 172; C. F. Marcheselli, Pitture , Un quadro in cerca di attribuzione, in Melozzo da Forlì, 1939, n. 6, p. 316; ...
Leggi Tutto
BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] collegano altrettanto bene alla Pietà del B. del 1485; tanto che, se non fosse per la firma di Cristoforo da Lendinara, potrebbero Cossa. Infine è da riferire al B. una tavoletta con il busto del Salvatore nel museo Horne di Firenze. A parte questo ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] eseguito a Monaco.
Nel 1890 decise di trasferirsi a Firenze per seguire le lezioni del musicista G. Buonamici. Nell d'abitazione, ma, con una modernissima concezione del bene artistico, opera d'arte da musealizzare come tale, e museo essa stessa. Il ...
Leggi Tutto
DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] ogni modo si porta bene, e non gli mancano il duomo di Foggia (cui fecero seguito numerose repliche, da quella della Ss.Carità a Capua, 1759, a quelle Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli, Firenze 1952, p. 42; F. Bologna, Francesco Solimena ...
Leggi Tutto
DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] soffice del chiaroscuro, come mostra bene un Cristo morto fra i pittorica della Italia, a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 257 s.; B. Vidoni, La pittura . 9 s., 25; M. L. Ferrari, Giovan Pietro da Cemmo, Milano 1955, pp. 98-101; A. Puerari, ...
Leggi Tutto
EPIKTETOS (᾿Επίκτητος)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. La sua cronologia è da ritenersi fissata con una certa sicurezza anche in base a ragioni [...] lo sviluppo delle figurazioni sui lati che va da una figura isolata, piazzata come un accento tra le sue composizioni si sviluppano bene articolate e saldamente connesse. Ma addossati a contrasto (Palermo 654, Firenze), o il supremo ondulante accordo ...
Leggi Tutto
CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] il Sanmarino.
La più antica memoria del C. ci è data da P. F. Giambullari che, in De 'l sito, forma, et misure dello Inferno di Dante (Firenze 1544, p. 38), scrive del C.: "se bene dalla fortuna non à avuto occasione di acquistar lettere né greche né ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...