Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] umanisti civili (da Leonardo Bruni a Matteo Palmieri, da Antonino daFirenze a Bernardino da Feltre) e le altre vennero definite attività necessarie alla città quando sono volte al bene comune, «chè di niuna cosa partecipa tanto il comune quanto dell ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] il dicembre 1964 e il febbraio 1965, si coglie assai bene il suo sentimento del "ritardo" delle sue esperienze prosastiche nei di risparmio a Firenze, sono tutte opere sostenute da una chiarezza progettuale che sembra venir meno da quando l'architetto ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] pp. 227-76; AA.VV., Il territorio nocerino tra protostoria ed altomedioevo, Firenze 1985; S. Diebner, Reperti funerari in Umbria (I a.C.-I d.C non alterare il significato storico e formale del beneda restaurare.
Di questi anni i più noti interventi ...
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Offerta
Mario Morroni
Le definizioni
L'offerta è la quantità di beni o servizi che gli agenti economici sono disposti a vendere. La curva di offerta di un bene rappresenta la sequenza delle diverse [...] offerente teme che una variazione del prezzo del beneda lui prodotto non porti alcun vantaggio in termini di tr. it.: Lineamenti fondamentali della critica dell'economia politica, 2 voll., Firenze 1968).
Marx, K., Das Kapital (1867-1894), 3 voll., ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] alla "libertà" repubblicana di Siena. Il B. conosceva bene questa tradizione della sua famiglia; difficile dire cosa ne pensasse il B. non solo bollava i funzionari (imposti daFirenze e incompetenti), preoccupati soltanto dei loro "uffici" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] 1404, durante l’esilio della sua famiglia, allontanata daFirenze nel 1401. La vita lo porterà in alcuni dei -31), però «dare’mi piacere e modo di pascere la famiglia copioso e bene» e «che mai alla famiglia mia volsi minima cosa alcuna mancasse» (p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] più importante. Egli riprende una vecchia distinzione di sant’Antonio daFirenze tra arti necessarie, di comodo e di lusso, a seconda es., il commercio delle spezie fatto da Venezia); infine, quando il beneda acquistare è necessario per la società ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] Alberti – nato e vissuto in esilio, per l’espulsione daFirenze della sua famiglia – esprime anche, in Momus o del Principe soggettiva del valore. Secondo questa teoria, il valore di un bene, o della moneta, è determinato dalla sua utilità (e dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] poveri, di coloro cioè che disponevano di qualche beneda consegnare in pegno al banchiere ma trovavano eccessivo l . Delbianco, Le sedi storiche del Monte di Pietà di Bologna, Firenze 1999.
M. Ferrières, Le bien des pauvres. La consommation populaire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] salario sia stato sufficiente e così via. I consumatori vogliono avere il bene, e lo vogliono al prezzo più basso. Ciò che conta è pp. 153-54).
Antonino daFirenze, che segue anche sui prezzi la dottrina del senese, da moralista qual era, marchia ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...