PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] suonava: «Perdono a tutti e a tutti chiedo perdono. Va bene? Non fate troppi pettegolezzi», firmato Cesare Pavese. Era modellato su quello di Quinto Orazio Flacco tradotte da Cesare Pavese, a cura di G. Barberi Squarotti, Firenze 2013.
Fonti e Bibl.: ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] sposa nella casa dei conti d'Aquino. A guardar bene, tuttavia, permanevano in tale ricostruzione troppi punti oscuri la data si ricava con sicurezza da un'epistola del Petrarca) a Certaldo, o forse a Firenze, da una relazione illegittima del mercante ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] è rimasto distaccato ed estraneo, se non ostile. La storia di Firenze, fra la tirannide del duca d'Atene e il tumulto dei Ciompi magari imposta da un tiranno alle comunità faziose e rissose. L'immagine della «dolce pace» è presente, bene supremo e ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] al frammento e, di un'epoca che non ci dà un'opera in prosa del valore compiuto e dell' di quell'epoca, il suo centro a Firenze, anche se non è stata tutta fiorentina; le ragioni e i modi: non s'intende bene né la storia né la storiografia, né il ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] magistero si lega assai bene, come si dirà meglio al secolo il maestro e frate penitente Guidotto di Zambonello da Fiesso, che si trovava sicuramente a Bologna nel 1273 altro poeta", ms. della Biblioteca nazionale di Firenze II.ii.68, c. 293r), ma in ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] , Milano 1828, pp. 93 s.). L’estetica proposta da Agostino Paradisi si fondava su un piacere tutto razionale, con la terra a vantaggio del bene pubblico, e così «sarà a cura di S. Romagnoli - E. Garbero, Firenze 1980, pp. 247-262; G.P. Brizzi, ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] violino e di disegno, danzava bene, parlava il francese e alte protezioni del D., riuscì a pubblicare a Firenze, incognito, la Lettera di messer Ludovico Ariosto Ma l'infante non volle saperne.
Il D. da parte sua sostenne sempre con accenti di verità ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] da C. Davis per il catalogo della mostra aretina del 1981, che fa bene il punto della situazione attuale).
A prescindere da a stampa in A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, II, Firenze 1959, p. 50, n. 319), 211 nota, 216 s., 219; II, ibid ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] 1925), Il bene nella natura umana di V.S. Solov´ëv (Torino 1925). Imponenti sono le raccolte antologiche da lui preparate: letteraria nel 1952 (per il volume Storia del teatro russo, Firenze 1952), il premio Viareggio 1960 per la critica letteraria ( ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] opera, quella che il primo editore chiamò le Storie fiorentine.
A Firenze, dopo la fuga o espulsione di Piero de' Medici, il governo moderato degli uomini dabene era stato ben presto soppiantato dal governo popolare: portato dalla logica stessa ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...