PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] mortali et sopra ad ogn’altra necessaria a mantenere ogni bene ordinata repubblica [...]. L’ultimo libro solo è scritto dell a cura di R. Fubini, Firenze 1977, ad ind.; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 563-567; ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] centro dei suoi interessi c'era la "ratio bene vivendi" e giudicava che ad attuarla nessuna guida da Plutarco e Platone, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 207-283; B. Facio, De viris illustribus liber, a cura di L. Mehus, Firenze ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] florum cultura, conosceva bene i giardini romani, giudizio pesantemente critico dell'intera sua opera da parte di Luigi Spinola (al secolo il trattato di G. B. F., in Ilgiardino storico ital., Firenze 1981, pp. 222-234; D. Freedberg, From Hebrew and ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] da Godefrisio Toante ad un amico in città (Venezia 1751), che in ogni caso documentano bene la naz. deiLincei, cl. di sc. mor., stor. e filol., s. 8, XVIII (1975), p. 490; C. De Michelis, Letterati e lettori nel 700 venez., Firenze 1979, p. 137. ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] cosi nuvelli, in collaborazione con L. Nicastro, I-III, Firenze 1924-25) e una raccolta di poesie in dialetto (Voluntas tua viceversa un aperto antibellicismo: accanto alla guerra-dovere, da affrontarsi "bene, con semplicità, docili e calmi, anche se ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenzeda Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] autori tradotti dal L. è da annoverare un grande classico greco: solo nel 1611 a Firenze uscirono infatti postumi Due discorsi d dai temi morali di carattere generale del primo libro (Del bene e sua natura, Della virtù, ecc.) ad argomenti più ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] ac indice copioso nuper a bene docto viro traductae.Esile, vedi A. Mango, La commedia ... nel Cinquecento...,Firenze 1966, p. 206), nipote del F., ché 51, cc. 137, 149, 209v; Decifrari dispacci Costantinopoli, I, da p. 294 e II, sino a p. 120; Capi del ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] (serie 2, vol. II, pp. 569 ss.).
Frattanto Hortense, tornata a Firenze il 14 giugno 1837, proseguiva il 26 per Siena, dove s'incontrò col Montanelli, nonché una grave crisi bronchiale (da cui non si riebbe mai bene) l'inverno del 1842, grazie altresì ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] dalla Gazzetta del popolo di Torino, allora diretta da D. Orsi, giunse nel 1918 al G. , dedicato a C. Péguy, dove bene si spiega la radice generosa di tante passim; E. Falqui, Novecento letterario, III, Firenze 1961, passim (in particolare p. 244 per ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] Del Bene ora per la prima volta pubblicate, Livorno 1799 [ma 1816], edizione approntata da Gaetano Poggiali 691-692; Tristan l'Hermite, La Toscane françoise, Paris 1663, pp. 273, 295;Firenze, Bibl. naz., Mss. Magl. IX, 66: A. G. Cinelli, La Toscana ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...