FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] il discepolo prediletto.
A Firenze il F., pur di carattere chiuso e difficile, si trovò subito bene, lavorò sodo e si laureò testo non intelligibile senza un'adeguata preparazione appunto storico-filosofica.
Da Roma il F. non si mosse più. E, sebbene ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] 139. La presenza del F. nel giornalismo napoletano è bene illustrata da A. Zazo, Il giornalismo in Napoli nella prima Epistolario, a cura di G. Gentile - G. Balsamo Crivelli, VIIIX, Firenze 1934-36, ad Indicem; G. La Cecilia, Memorie stor. polit., a ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] alla quale pure vuol bene, accetta la dura estate, ibid. 1940; Le beffe di Olindo,romanzate da V. B., con ill. di A. Majani, . Cesini, Paesi e romanzi di V. B. e A. Fogazzaro, Firenze 1936; D. Mondrone, Scrittori al traguardo, II, Roma 1943, pp. ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] un adiaphoron, un bene o un male , pp. 111 ss., esauriente bibliogr. delle opere curata da V. Craici; su questo scritto si veda l'importante rec pp. 176 ss., 251 ss.; R. Serra, Scritti, II, Firenze 1938, pp. 484 ss.; E. Thovez, Il pastore, il gregge ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] Valla, a Giorgio Merula, che egli conobbe assai bene, al Poliziano, a cui lo univa, oltre a G. Toffanin, Che cos'è l'umanesimo, Firenze 1929, pp. 80-84; P. O. Kristeller, Un codice padovano postillato da Francesco ed E. B..., in La Bibliofilia, ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] ampio respiro.
Le opere di questi anni rappresentano bene la situazione del B., divise come sono tra l c. di F. S. Orlandini e E. Mayer, III, Firenze 1854, pp. 257-61 (lettera al B. da Londra, 16 marzo 1827, con dure critiche al commento dantesco, " ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] consiglio in una specifica questione: è bene lodare apertamente la donna che si ama D. è offerta, con traduzione e note, da G. Bertoni, Itrovatori minori di Genova, Dresden Branciforti, Il canzoniere di L. Cigala, Firenze 1954, pp. 136-140, 141-144 ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] Rivoluzione napoletana del 1799, Firenze 1926, p. 226). fare cessare le gare provinciali, egli avvisò bene nel costituir centro la Toscana, a cui risalgono pure sia un primo saggio di traduzione da Orazio, stimolato e lodato dal Foscolo (G. ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] e svilupparsi bene nella Padova da un umanista quale Leonico Tomeo, che era anche un appassionato collezionista d'arte. Occupato appunto nei problemi teorici di questa sua arte, il G. scrisse l'importante dialogo De sculptura, pubblicato a Firenze ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] B. nasce da una squallida indifferenza di fronte al valore delle più elementari idealità che bene s'accorda con (1885), pp. 45, 66; R. Barbiera, Poesie veneziane scelte ed illustrate, Firenze 1886, pp. XXIV s. XL, 21-29; V. Malamani, Il Settecento a ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...