Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Roma si pensava di conoscere molto bene il grande Costantino: fu allora, in hac questione ego aliter sentio», cit. da F. Kempf, Papsttum und Kaisertum, cit., pp Damiata, Alvaro Pelagio, teocratico scontento, Firenze 1984; si veda anche l’introduzione ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] venivano in genere dall’università di Pisa o di Firenze, quelli pontifici da diverse università grandi e piccole dello Stato e non ci tenevano a puntualizzare che la libertà doveva essere bene intesa in senso cristiano e non confusa con il ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] pastor si fece greco: / ora conosce come il mal dedutto / dal suo bene operar non gli è nocivo, / avvenga che sia il mondo indi distrutto».
Un 8-10 aprile 1965), Firenze 1965, pp. 115-135, poi in Id., Da Gioacchino da Fiore a Cristoforo Colombo. ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] situazione di confusione tra bene e male, caratteristica dell'esistenza terrena e dovuta all'assalto sferrato da Angra Mainyu contro la de France, 1952 (trad. it.: La religione babilonese, Firenze, Sansoni, 1961).
‒ 1997: Bottéro, Jean, La plus ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] richiedeva d’impegnare le proprie capacità per il bene di tutti, singoli e comunità.
Poche parole 93 Traggo la citazione da G. Graziani, Il nostro statuto è il contratto, cit., p. 107.
94 G. Pastore, I lavoratori nello stato, Firenze 1963, pp. 209- ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] storici a essa legati1.
Da questo punto di vista è bene chiarire da subito che la tradizione Tradizioni orientali del «Martirio di Areta». La Prima recensione araba e la Versione etiopica, Firenze 2006, pp. 116-117 (§ 1).
80 M.-L. Derat, s.v. Säyfä ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] loro bene spirituale. Poniamo che egli non abbia del tutto deposto questi intenti umani, e non si comporti pienamente da vero africane, Firenze 1916; P.R. Ravecca, Il “Ghellaba” Olivieri, Genova 1984.
15 G. Nardi, Il Venerabile Ludovico da Casoria e ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] siate e dovunque vi troviate il suo cristiano e francescano saluto: Bene e pace, ora e sempre!»166.
«San Francesco e Mussolini» 1944 in un convegno organizzato da Jolanda De Blasi alla presenza del vescovo di Firenze, nomi illustri come Giovanni ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] La signoria di Giovanni su Senigallia bene esemplificava il metodo di governo delle periferie 176, 607-28; L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516 continuato da un anonimo fino al 1542, Firenze 1985 (rist. anast. dell'ed. 1883), pp. 11-2, 16, ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] occhi chiusi. Ho il rimorso, ma con la coscienza attuale del bene visto come liberazione e gioia; e la coscienza è più libera, più dalla morte di Buonaiuti (aprile 1946), da lui commemorato e rivendicato a Roma e Firenze; nell’ottobre di quell’anno, ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...