Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] di un originario desiderio del Bene presente in tutte le cose. dell’eros può essere dunque ripensato da Ficino in termini cosmologici: «tutte con note di G. Gentile, a cura di G. Aquilecchia, Firenze 19583, rist. in 2 voll. 1985, 1° vol., ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] complesso d'inferiorità che il Borromeo si guarda bene dallo sbloccare, che nemmeno tenta d'alleggerire. Si , il D. replica ora che "l'antica libertà di Firenze", non intaccata da accordi successivi, non contempla "subiettion" all'Impero e che ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] nella corte consente e si obliga incontinente al bene et al male che vi è, et che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato familiari, a cura di A. Greco, II-III, Firenze 1959-61, ad Indicem; Nunziature di Napoli, I, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] prim’ordine, il caso specifico rende bene la dinamica spaziale e temporale di del Seicento l’istituzione a Firenze di un seminarium nobilium retto dall così dette dal nome del loro primo finanziatore) da Francesco Re, a sua volta matematico e ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] al punto tale da coinvolgerlo nella preparazione del documento conciliare di cui stiamo parlando. È bene ricordare come il pratica il dialogo fra ebrei e cristiani, come «Biblia», nata a Firenze nel 1985 o «Bibbia Aperta», fondata a Padova nel 1987. ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] l'autore respinge, anche se mostra di conoscere bene, la logica nominalistica, preferendo un realismo dalle di provinciale. Quando però il nuovo eletto, Pietro da Figline, giunse a Firenze per insediarsi in S. Croce, dovette fronteggiare l' ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] esercita la magia possa utilizzare quei segreti a fin di bene. Tuttavia l'autore avverte che praticare questa scienza comporta il in S. Maria Novella a Firenze (1366-1368): M. sarebbe il filosofo vestito da ebreo che straccia le Scritture Sacre ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] relazione con un capo cui è legato da mutuo consenso. Per la gamma di significati i loro limiti, pubblicato nel 1767 a Firenze. Le monarchie europee si impegnarono in modi valore etico del cristianesimo, indica bene quale mutamento di sensibilità e di ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] cagioni e gli effetti dell'unione di San Nicola da Tolentino con Dio (irreperibile a chi scrive), il nonché in Napoli, Roma e Firenze, raccogliendo documenti e ritrovando, o dolci e piacevoli, tal che sapea bene conciliarsi la venerazione di tutti e il ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] al concilio "se doveria ringratiar Dio di tanto bene et portare il concilio non solo a Trento, 146; Benedetto da Mantova, Il Beneficio di Cristo, con leversioni del sec. XVI. Docum. e testimonianze, a cura di S. Caponetto, Firenze-Chicago 1972, ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...