CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , il 24 dicembre, uscì dal conclave (non è bene chiaro come si sia svolto) Benedetto Caetani che assunse G. Monleone, II, Roma 1941, pp. 408 s.; Iacopone da Todi, Laudi, a cura di F. Ageno, Firenze 1953, pp. 210 ss.; F. Petrarca, De vita solitaria, ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] seu ordinationis apostolicae, cioè per sollecitudine per il bene generale e in virtù di una ordinanza pontificia. fatti a papa C. quinto nel MCCCVIII descritti da anonimo fiorentino testimone di veduta, Firenze 1868; Corpus iuris can., a cura di Ae ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] , funzionò molto bene fin quando Camillo , dove furono accolti con tutti gli onori dalla corte e da Mazzarino. Il 3 febbraio I. X fece sequestrare i loro I. X sulla sommossa di Masaniello…, Firenze 1843; W. Friedensburg, Regesten zur deutschen ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] prime opere di F.-R. de La Mennais. È da osservare che il G. conosceva bene il francese, appreso dalla madre, e, ovviamente, il con sue lettere inedite a P. Riberi e G. Baracco, Firenze 1881; Lettere inedite di V. Gioberti e saggio di una bibliografia ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] -1930, II, Firenze 1959, p. 115). L'apertura di Lavigerie, accolta con soddisfazione da parte delle autorità forza ispirata al concetto di ordine sociale inteso come "bene comune". Al giovane movimento della Democrazia cristiana aderirono giovani ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] del Bergson, come alternanza perpetua fra le due polarità del bene e del male, ed affermandosi pertanto gl'individui e i popoli vita, a cura di S. Accame, Firenze 1970 (da integrare, ed eventualmente da correggere, con l'articolo capitalissimo di N. ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] straordinari: Leonardo da Vinci, Raffaello, Michelangelo. E anche a una città come Firenze, dove vengono realizzati e in gran parte corrotta. Per lunghi decenni neppure si sapeva bene chi fosse il papa: erano stati in tanti ad aspirare alla carica ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] suo intervento, disposto questa volta da Alessandro IV, portò ad un'intesa quattro cardinali. Anche se conosceva bene l'Angiò come un signore geloso pp. 104-112; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, 1-2, Firenze 1956-57, ad Indicem; S. Borsari, La ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] e bene orientato, potesse accrescere le difficoltà della Chiesa accentuandone il distacco da una di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, I, Firenze 1853, pp. 16-25, e da D. Silvagni, La corte ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] La S. Sede non poté far nulla di bene, che subito non fosse tratto a male" ( II, Città del Vaticano 1949, coll. 1285 ss.; Stanislao da Campagnola, B. XV, in I Papi nella storia, Roma , F. Meda e l'età liberale, Firenze 1959, pp. 200-209. Sulla legge ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...