ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] nuovo Ciro, re Carlo VIII, da cui sarebbero state flagellate e rinnovate Firenze, l'Italia, la Chiesa stessa Cesare era "francese"; e "tutto francese" era il papa, perché il re voleva bene a Cesare, "obieto e subieto" di lui (Sanuto, II, p. 826).
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] moderna". Croce sapeva anche bene che "contro questo periodizzamento si è assai sottilizzato da parte dei critici, dicendolo ciò stesso nei suoi asseriti valori essenziali (traduz. ital., Firenze 1992, p. 28).Una volta così ripercorsa La Santa Romana ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] lodava la scelta del prelato veneziano, bene accetto a Carlo V. Soprattutto, si diffuse il sospetto che vi fosse da Roma un ordine in tal senso. fondo Carte Cerviniane dell'Archivio di Stato di Firenze è costituito in gran parte dal carteggio durante ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] normale: sottopriore e poi priore, non si sa bene di quali conventi, nel 1286 Niccolò fu eletto provinciale fido Niccolò da Prato legato nelle province dell'Italia centrale, con il compito specifico di riportare la pace a Firenze, tormentata dalla ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di Jean de Jandun e di Marsilio da Padova (aveva bene identificato il carattere rivoluzionario del Defensor Pacis). qualche apprezzamento: nel De rebus memorabilibus (a cura di G. Billanovich, Firenze 1941, l. II, cap. I) C. VI è definito "egregius ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 2596a, 2612, 2617, 2621, 2978). Invitato da Gerardo, vescovo di Firenze, eletto papa Niccolò II, al sinodo di Sutri sono però coincidenze e parallelismi, più o meno impressionanti, che è bene sottolineare: nell'epoca di C. III (o meglio, nel penultimo ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] il cui principale proposito è di "muovere gli affetti o verso il bene o contro il male") e in "naturali o positivi" (che di C. B., con prefazione e note di C. Magini, Firenze 1900) che sono tutte elencate da C. Salsotto nel volume Le opere di C. B. e ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] da Formoso. Lo attesta un polemico presbitero contemporaneo del partito formosiano, bene informato ), Bologna 1948, pp. 98 s., 102; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. 61-69;C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 5763 ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] fatto compiuto di una definizione di fede imposta da un imperatore con atti di volontà sovrana già otto secoli si riflettono, come bene osservò il Caspar, nelle parole laurenziano, in Studi storici in onore di G. Volpe, II, Firenze 1958, pp. 770 s. ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] Nella pratica il sistema delle potenze protettrici non ha funzionato molto bene. A esso si è fatto ricorso soltanto in tre casi guadagno che l'umanità ottenne da quella guerra (Lezioni sulla filosofia della Storia, vol. III, Firenze 1963, p. 132) non ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...