CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] toscani, bene accolti, poterono Il Senato romano nelle sette epoche di svariato governo da Romolo fino a noi, Roma 1840, p. A. Zobi, Storia civile della Toscana dal MDCCXXXVII al MDCCCXLVII, III,Firenze 1851, pp. 179 ss., 272, 593-97, 602, 696, ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] la metafisica del vero e del bene, non finiva però per respingere istruzione e di educazione, già diretto per molti anni da A. Labriola, e dove con il direttore C insegnanti scuola media dalle origini al 1925, Firenze 1967, ad Indicem;L. Della Briotta, ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] male come al bene, se l'ordine morale non governa le sue cose. Quest'ordine morale non è più governato da religione e perciò . alla st. della fortuna di Dante, a cura di G. L. Passerini, Firenze 1901; V. Presta, in Enc. dantesca, I, Roma 1970, p. 746. ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] 'epoca alleata dell'Impero contro la Francia. Il M. servì bene i Gonzaga, che si adoperarono presso la corte spagnola perché gli per unirsi all'esercito imperiale che già da mesi assediava Firenze allo scopo di costringere il locale regime ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] di una breve notizia del febbraio 1111 da cui apprendiamo che i consoli genovesi aggiudicarono , almeno, abbia conosciuto bene persone che avevano preso in La storiografia veneziana fino al sec. XVI, Firenze 1970, p. 146; G. Martini, Lo spirito ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] celebri, famiglie i cui esponenti avevano contribuito, nel bene o nel male, a disegnare le vicende italiane. è il mio Adamo" (Famiglie celebri, Medici di Firenze, tav. 1). Al punto che, se da una parte avversava anche la tendenza a cercare lustro in ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] Napoli, dopo aver toccato Parma, Modena, Bologna, Firenze ed essersi fermato il 10 a Roma. Preso 1713 il B. scrive al Muratori ormai da Milano. La delusione per la fine della In pratica funzionò fin troppo bene, dilazionandone la realizzazione completa ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] 186). Il saggio del C. era importante perché metteva bene in evidenza il contrasto immanente all'opera del Croce Colorni, Scritti, introd. di N. Bobbio, Firenze 1975, pp. 364-370. La silloge presentata da Bobbio non comprende, fra l'altro, il saggio ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] . accompagnò il marito nella visita a Firenze nel marzo 1471, visita che restò famosa affari di Stato, ma i contatti da lei mantenuti con la famiglia in Lione. Ma sembra che ella non fosse stata bene accolta in Francia né fosse felice di risiedervi ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] era tutta incentrata sul concetto che "il bene della patria" e l'autorità dello Stato dovessero 312, 324, 583; II, pp. 283 n., 486; B. Vigezzi, Da Giolitti a Salandra, Firenze 1969, ad Indicem; F. Malgeri, Gli atti dei congressi del Part. popolare ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...