DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] scrisse una lettera di presentazione per l'imperatore del Brasile. Nel corso della tournée si consumò la rottura di inferiorità nei confronti dell'alta cultura. Si cristallizzò in lei una sorta di religione dell'arte come valore a cui ogni altro bene ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] p.771).
In un brevissimo arco di tempo il D. aveva consumato ogni possibilità di cointeressamento alle ragioni più diffuse e 1881), Scuola classica, Patria e famiglia, La Gente per bene, La Perseveranza, Serate torinesi, Il Pungolo della domenica, ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] rimprovero allo sbrigativo Vasari, secondo il quale Tiziano "tinge bene", mentre il veneto è anche maestro "nel dispor delle forme nei testi di commedia, e coglie, ancora una volta, l'aspetto di immediato consumo del prodotto teatrale da parte di un ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] “tirata” moralistica, è, a leggerla bene, un vero capolavoro di tartuferia. Un losco assassino, solo perché alcuni lavori di più spiccato orientamento concettuale (Il libro manoscritto, in Letteratura italiana, II, Produzione e consumo, Torino 1983 ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] convinto che il valore di scambio, cioè il principio innaturale del commercio e del consumo, stava sostituendo sempre e cura di L. Bellingardi - S. Cecchi d’Amico - C. d’Amico, prefazione di G. Pestelli, I-III, Roma 2000; L’albero del bene e ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] la scienza degli interessi (cioè di b), quando studiava la protezione doganale si occupava solo dei suoi effetti diretti, con i prezzi bassi che venivano considerati un bene dai liberoscambisti (attenti solo al consumo) e un male dai protezionisti ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] formando Oltralpe. La rottura esplicita si consumò in seguito alla Ordinatio Imperii dell'817 di tracce di una sua applicazione, sebbene L. e la sua corte avessero saputo bene interpretare gli indirizzi politici di Ludovico il Pio, desideroso di ...
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MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] la riscrittura del Cyrano teatrale del 1979).
Oltre al versante di più largo consumo (Io, Mogli pericolose, Mariti in città, Marinai, donne - François, 1974) e Il maestro di violino (M. - Caruso, 1975) restano, nel bene o nel male, gli esiti più ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] essere alla corte del marchese, conosceva troppo bene. Comunque nell'edizione di Napoli, 1594, ogni accenno a tale di spicco tra i cosiddetti poligrafi del consumo librario, esplicò la sua attività di scrittore in varie direzioni. Curò la ristampa di ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] dovuto principalmente al basso prezzo di vendita ed al basso consumo, alla comodità di guida e alla notevole manovrabilità propulso da un motore Franklin da 215 HP. Volarono bene entrambi. Il secondo. particolarmente convincente, volò nella primavera ...
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consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la roba, i polsi della camicia, il fondo dei...
consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...