MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] le colture destinate all'esportazione si sono sviluppate bene quella della canna da zucchero (per il blocco di beni d'investimento e di materie prime per l'industria nonché di beni diconsumo, insieme con la persistente prevalenza all'esportazione di ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa centro-occidentale. Al censimento del 1996 la popolazione risultava di 2.591.271 ab., ma secondo alcune stime è aumentata a 3.999.000 nel [...] 21°: il consumo pro capite di energia elettrica (un indicatore sintetico per misurare il livello di sviluppo economico di un Paese) era petrolio, un benedi cui il Paese è ben dotato (nel 2004 la produzione di greggio è stata di 12,3 milioni di t, e ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] che le ha assoggettate ai mercati dei paesi consumatori del Nord del mondo. Per di più l’A. conta poco nell’economia di lingua greca. Nel 3° sec. Cipriano di Cartagine rappresenta bene lo spirito di autonomia della Chiesa africana nei confronti di ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ebbe la prova che l'oltranzismo di Lamennais, per quanto sincero e bene orientato, potesse accrescere le difficoltà della impianto della Direzione generale delle dogane e del dazio diconsumo, pensata per frenare il contrabbando e incrementare le ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] apparato industriale inefficiente che produceva beni diconsumo a prezzi ben al di sopra di quelli del mercato internazionale. Un Ne derivava un'immagine di integrità territoriale e di difesa unificata che si adattava bene alla teoria giuridica ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di dominio diretto sia di dominio mediato; inoltre estese ed incrementò la tassa del sale; dopo di lui altri pontefici introdussero imposte sui beni diconsumo si salvano, ma l'uomo sceglie tra bene e male senza alcuna costrizione esterna. L' ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di opere sociali ed economiche cattoliche, cooperative diconsumo e agricole, casse rurali, società di mutuo soccorso e operaie, nonché, attraverso di hanno il Volksverein che è una fucina di idee... Pensaci bene, amico, e poi vedrai che, mutate ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] di un nuovo bene o di un nuovo metodo di produzione, o ancora dall'apertura di un nuovo mercato o dalla conquista di una nuova fonte di abitudini diconsumo della borghesia. Anche concesso che la società industriale mantenesse una struttura di classe ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] trascurare che l'imperialismo poteva essere adoperato altrettanto bene sia come una strategia per l'emancipazione delle classi che la contraddizione tra capacità produttiva e possibilità diconsumo spinge la società capitalistica a orientarsi verso i ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ex novo fino a sessantatré imposte diconsumo, in buona parte su beni di prima necessità, e s'acquistò l'epiteto di "papa gabella". I più trasversali, da una guerra cruenta. Conoscendo molto bene, per diretta esperienza personale, il mondo politico ...
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consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la roba, i polsi della camicia, il fondo dei...
consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...