Le chimere
Michele Boiani
Valerio Orlando
Nella mitologia greca, Chimera era un essere mostruoso con la testa di leone, il busto di capra e la parte posteriore di drago, mentre Minotauro era in parte [...] di ibridazione che ben poco hanno di scientifico, utile e meritorio: per es., nel 1926, in esperimenti compiuti nella Guinea dei finanziamenti sia degli strumenti legislativi atti a perseguire il bene comune.
Bibliografia
L.A. Moustafa, R.L. Brinster ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] dell’interesse generale (o, nel lessico cattolico, del ‘bene comune’); anche Pio XI nella Quadragesimo anno (1931) espresse i partiti nel dopoguerra avevano favorito un inedito e meritorio protagonismo politico delle masse, ma con gli anni tesero ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] ("parvula") che allora era appena conosciuta al giovane principe ("vix bene me noras") fu ben presto notata da lui che dimorava nella sul Tempio Malatestiano (1924), che è il più meritorio, denso e accurato lavoro di ricerca sul celebre monumento ...
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peccato [plur. anche peccata]
Antonietta Bufano
Philippe Delhaye
Attilio Mellone
Le occorrenze del termine nell'accezione più comune di " colpa verso Dio " sono, ovviamente, più numerose nella Commedia; [...] del p. occupa un posto particolare in D., che conosce bene s. Agostino e la sua interpretazione pessimistica della storia umana, 'aiuto soprannaturale sotto l'aspetto particolare di fattore meritorio di un'azione); la diversità di linguaggio e ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] in quale si vogli altra provincia: per tanto sarà bene che Sua Beatitudine volontiera et benignamente gl’apra la porta Alfonso Salmerón a causa delle sue omelie sul valore meritorio delle opere alimentarono i crescenti sospetti dei domenicani e ...
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Le Autorità di sistema portuale
Francesco Mancini
Con l’obiettivo di accrescere la competitività dei porti italiani, il d.lgs. 4.8.2016, n. 169, interviene a modificare la disciplina dell’ordinamento [...] il percorso di riforma, evidenziando le criticità del pur meritorio assetto realizzato dalla l. n. 84/1994 in fondamento è costituito dal principio di proprietà pubblica del bene porto e la conseguente necessità che la sua amministrazione venga ...
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grazia [plur. anche graze, nel Detto]
Domenico Consoli
Andrea Ciotti
Quando non è termine dottrinale (v. oltre), il vocabolo indica precipuamente un complesso di qualità e di virtù - attinenti in particolare [...] 'ordine provvidenziale, di ogni intervento inteso a riportare verso il bene l'umanità disviata e corrotta (X 54 e 83, XII che dubbi, ma sia certo, / che ricever la grazia è meritorio / secondo che l'affetto l'è aperto), sottolineando l'importanza dell ...
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ma
Mario Medici
Ugo Vignuzzi
Le 1142 attestazioni della voce nelle opere di D. sono così distribuite: 45 nella Vita Nuova, 66 nelle Rime (più 7 nelle Rime dubbie), 323 nel Convivio, 506 nella Commedia, [...] già corsa, ma eziandio a li altri; III VIII 21 non pur a migliorare lo bene è fatta, ma eziandio a fare de la mala cosa buona cosa, e I VIII ma sia certo, / che ricever la grazia è meritorio.
7.3. Denota restrizione, limitazione, correzione, eccezione ...
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ricevere; recepere [partic. pass. ricetto]
Alessandro Niccoli
II verbo ricorre in tutte le opere di D., ma con varia frequenza: piuttosto scarse le occorrenze nella Vita Nuova, nelle Rime, nella Commedia, [...] in I VIII, dov'è svolta la tesi che, per quanto sia bene donare anche cose non utili, la pronta liberalità esige che il dono passioni; Pd XXIX 65 [per gli angeli] ricever la grazia è meritorio, " è conseguente al merito "; e si vedano inoltre Cv II ...
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gerarchia angelica (gerarcia)
Attilio Mellone
Nella tradizione cristiana l'ordinamento degli angeli comportava il raggruppamento in g. e in ordini o cori. D., oltre a vari accenni, se ne occupò di proposito [...] D. ripete precisamente questa risposta quando afferma che ricever la grazia è meritorio / secondo che l'affetto l'è aperto (Pd XXIX 65-66). sola opera della salvezza degli uomini, escludendo il bene immediato degli angeli riceventi. Anche D. ammette ...
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emulazione
emulazióne s. f. [dal lat. aemulatio -onis]. – Desiderio e ricerca di imitare, eguagliare o superare altri in qualche cosa, e spec. in comportamenti e qualità particolarmente meritorî: l’e. vorrebbe avere ciò che altri possiede,...