Scrittore politico (Bene, od. BeneVagienna, 1544 - Torino 1617). Gesuita dal 1560, lasciò nel 1580 l'Ordine per urti coi superiori; dal 1582 divenne segretario di s. Carlo Borromeo. Nel 1585 fu in Francia, [...] incaricato da Carlo Emanuele I d'una missione segreta. Tornato in Italia accompagnò Federico Borromeo giovinetto a Roma, e quivi si stabilì per 14 anni, pur facendo frequenti viaggi in Italia e in Europa, ...
Leggi Tutto
Generale (BeneVagienna 1879 - Ciriè 1953). Nella prima guerra mondiale fu destinato alla 4a armata, poi al comando supremo. Promosso gen. per la battaglia di Vittorio Veneto, nel 1928 fu nominato sottosegretario [...] alla Guerra e quindi ministro fino al 1933; nel 1941 divenne comandante superiore delle forze dell'AOI, che difese tenacemente fino al 6 luglio 1941 ...
Leggi Tutto
Archeologo e bibliografo (BeneVagienna 1779 - Torino 1859). Sacerdote, bibliotecario dell'univ. di Torino, pubblicò tra l'altro il trattato Della dignità del Tasso (1838). Raccolse manoscritti e autografi [...] che ha lasciato alla R. Accademia di Torino, della quale era stato membro e segretario perpetuo ...
Leggi Tutto
GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a BeneVagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] 22 s., 27, 30, 287-289; G. Assandria, Le mem. stor. della chiesa di BeneVagienna, Pinerolo 1899, p. 128; Id., Cenni stor. sulle famiglie Gazzera e Magliano di BeneVagienna, BeneVagienna 1908, ad nomen; Lettres de Champollion le jeune, a cura di H ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] la presenza del F. in quella occasione ma dice che i Milanesi lo trovarono in prigione quando si impadronirono di BeneVagienna (oggi in prov. di Cuneo) nel 1316. M. Grossi, basandosi su questa ultima versione, propone un'ipotesi plausibile: il F ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] misura ai guelfi lodigiani e si trasferì in Piemonte, dove nell'ottobre del 1251 prendeva provvedimenti relativi alla sua signoria su BeneVagienna. All'arrivo in Italia dell'erede al trono Corrado IV, egli era al suo fianco a Cremona, mentre già si ...
Leggi Tutto
GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] chiesa di S. Dalmazzo; dal 1857 al 1861 affrescò il duomo di Vigevano; nel 1860 la collegiata dell'Assunta di BeneVagienna (Cuneo); nel 1861 la chiesa facente parte del complesso rurale della Sforzesca, presso Vigevano; nel 1863 la cappella della ...
Leggi Tutto
GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] della chiesa di S. Giuseppe (poi della Misericordia) commissionatagli dai carmelitani scalzi di Mondovì Piazza.
Per la chiesa di BeneVagienna il G. realizzò una pianta a croce greca con volte a botte e a catino sull'incrocio dei bracci, prospetto ...
Leggi Tutto
BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] del nuovo santuario dell'Apparizione a Savigliano, mentre dal 1643 al 1659 si procedeva alla costruzione della parrocchiale di BeneVagienna (rimaneggiata alla fine del secolo scorso) e nel decennio 1648-58 a quella di Pamparato. Impronte boettiane ...
Leggi Tutto
BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] , Torino 1936, dove è tracciata la storia delle raccolte artistiche che l'Accademia conserva.
Bibl.: M. Chiaudano, L. C. B., BeneVagienna 1936 (con elenco delle pubblicazioni del B., pp. 13-31); A. Tallone, L. C. B. (necrologio), in Boll. stor.-bibl ...
Leggi Tutto