DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] 'abbazia di S. Paolo fuori le Mura a Roma, che l'anno prima era entrata a far parte di quella congregazione benedettina. Rimase priore di S. Paolo fino al 1434, quando sostituì pienamente al governo di quel monastero Giovanni De Sanguineis, il quale ...
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ANDERLINI, Pietro
Elena Povoledo
Nato a Firenze e ivi operante nella prima metà del secolo XVIII, fu pittore a fresco di prospettive e decorazioni architettoniche oggi per la maggior parte perdute; [...] di Vincenzo Meucci); affreschi nella chiesa di San Giuseppe, in collaborazione con Sigismondo Betti, e nella badia benedettina in collaborazione con Onorio Marinari.
Fu probabilmente lo stesso P. A. impiegato occasionalmente in apparati teatrali alla ...
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SILVESTRINI
Placido Lugano
Sono i monaci dell'ordine di S. Benedetto di Monte Fano, fondato nel 1231 da S. Silvestro Guzzolini di Osimo (1177-1267), nel luogo di Monte Fano, tre miglia a sud di Fabriano. [...] notizie si contengono in due manoscritti compilati dal Morontu e dal Feliziani, conservati nell'archivio del monastero di S. Silvestro in Fabriano. Un breve profilo storico è quello di U. Policari, in L'Italia benedettina, Roma 1929, pp. 443-84. ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] in parte dalla conformazione naturale del collis Infernii e rimanda forse ad alcuni prestigiosi modelli, come l'abbazia benedettina di Fulda. L'ampliamento del complesso portò alla realizzazione di un secondo spazio aperto sul lato verso Perugia ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] frattempo (Ibid., Obl. et Sol. 72, f 68v, e Reg. Vat. 412, ff. 260v-261r), e gli conferì in commenda l'abbazia benedettina di S. Eutizio nella diocesi di Spoleto. Il C. rinunciò al vescovato di Rieti, che aveva potuto tenere in commenda anche dopo la ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] non prima del 1502, quando fece testamento proprio in quella città. Secondo il suo desiderio fu sepolto nella chiesa benedettina dei SS. Felice e Fortunato a Vicenza.
Umanista tipico, buon conoscitore delle lingue classiche, il C. dovette profondere ...
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Linguistica
In fonetica, la fine della frase fonetica (che quindi non coincide necessariamente con la fine della frase sintattica), cioè l’arresto dell’attività fonatoria che intercorre tra sequenza e [...] e più semplici valori di durata furono praticati già nella musica ellenica. Nella notazione neumatica gregoriana la moderna interpretazione benedettina trova segni di p., ma il valore di essi non è accertato. Un vero e proprio sistema completo di ...
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LÈRINS, isole di (A. T., 35-36)
Stefano Hilpisch
Gruppo di isole, che sorge presso la costa meridionale francese di fronte a Cannes. La maggiore è l'isola di Sainte-Marguerite, vasta 2,10 kmq.; conserva [...] di Lérins. Il regime di vita di Lérins servì di modello per altri conventi. Nel sec. VII vi fu introdotta la regola benedettina; vi si contavano allora più di 3000 monaci. Nel 732 l'isola fu saccheggiata dai pirati, e l'abate Porcario con molti ...
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FORCONE o Forcona
Cesare Rivera
Vocabolo d'incerta etimologia (Forum Conae?) che nel Medioevo designava il territorio vestino a SO. della catena del Gransasso.
Nella Civitas Furconiae o Civitas S. Maximi [...] contado è dominato invero nel 1077 dal conte Oderisio di Collimento, della stirpe dei conti dei Marsi, fondatore della badia benedettina di S. Giovanni in Collimento e, prima di Oderisio, dal padre conte Berardo. Annessa Forcone al regno di Sicilia ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] XIII. A lui fu affidato l'incarico di presiedere a Roma dal 25 nov. al 4 dic. 1886 il congresso degli abati benedettini di tutto il mondo, visto dal papa come primo atto di una politica di centralizzazione e di rilancio su cui si innestava anche ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...