ZANOBI da Strada
Valentina Rovere
ZANOBI (Zenobi, Zenobio) da Strada. – Nacque nel 1312 a Strada dell’Impruneta, a qualche chilometro da Firenze, da Giovanni di Domenico Mazzuoli da Strada (che non [...] la corte angioina e nella rimessa in circolazione di opere antiche attingendo dal prezioso patrimonio librario dell’abbazia benedettina di Montecassino (meno fruttuosa in tal senso la sua permanenza avignonese).
Se già nel 1348 Boccaccio trattava con ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] sospensione del pagamento dei sussidi e da alcune controversie (come il conflitto per i diritti di esenzione dell'abbazia benedettina di S. Massimino a Treviri e la richiesta imperiale, respinta da Roma, di dividere il patriarcato di Aquileia) che ...
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TORREGGIANI, Alfonso
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Figlio di Amadio e di Apollonia Calegari, nacque a Budrio, nel contado bolognese, il 17 novembre 1682 (Budrio, Archivio di S. Lorenzo, Registri [...] altari maggiori di S. Domenico, S. Maria Maggiore (entrambi del 1745; Foratti, 1935, p. 37), S. Ignazio (1751); nella chiesa benedettina di S. Procolo costruì la cappella del santo titolare e l’altar maggiore (1744-52; pp. 40 s.; Matteucci, 1969, p ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] misero in difficoltà. Giunto nella sua diocesi, si trovò implicato in un logorante conflitto con la badessa dell'abbazia benedettina di S. Antonio, Beriola, della famiglia veneziana degli Zeno alla cui elezione egli si era opposto, appellandosi poi ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] di S. Vincenzo, in seguito alle trasformazioni promosse da G., al novero delle grandi comunità aderenti alla regola benedettina che prosperarono all'interno dell'Impero franco. È indubbiamente al ventennio dell'abbaziato di G. che si deve collegare ...
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SILVESTRO GUZZOLINI, santo
Ugo Paoli
SILVESTRO GUZZOLINI, santo. – Nacque a Osimo (Ancona) verso il 1177 dal nobile Gislerio, giurisperito.
La biografia del santo (Vita Silvestri), scritta tra il 1274 [...] Camerino 1613; A.S. Cancellieri, Storia di S. Silvestro Guzzolini, abate e fondatore della Congregazione Silvestrina dell’Ordine Benedettino..., Ancona 1765; C.S. Franceschini, Vita di S. Silvestro abate fondatore dell’Ordine di S. Benedetto di Monte ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] e più di 2.000 canne, inaugurato il 4 novembre da A. Pardini; parrocchia di S. Giuseppe a Roma; 1927, abbazia benedettina di Cava dei Tirreni; monastero della Visitazione, convento di Gesù e Maria, chiesa di S. Giuseppe a New York; cattedrale di ...
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TRAMONTANO, Decio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Brusciano, uno dei casali di Marigliano (Napoli), in anni imprecisati, forse non molto prima della metà del XVI secolo.
Di un legame con il [...] -1745 circa), a cura di F. Sricchia Santoro - A. Zezza, II, Napoli 2017, p. 741; N. Faraglia, Memorie artistiche della chiesa benedettina de’ Ss. Severino e Sossio di Napoli, in Archivio storico per le province napoletane, III (1878), pp. 235-252 (in ...
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SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro
Roberto Cara
SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro. – Non sono noti gli estremi della vita di Antonio, forse nato intorno al 1465 (Pagnotta, 2011, p. [...] , 2000, p. 146 nota 2) fa immediatamente seguire al soggiorno marchigiano la decorazione del chiostro del Platano nel monastero benedettino dei Ss. Severino e Sossio a Napoli (ora Archivio di Stato), che le fonti locali del XVII secolo attribuirono a ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] ; P. Guillaume, Essai histor. sur l'abbaye de Cava, Cava dei Tirreni 1877, p. 394; N. Faraglia, Memorie artist. della chiesa benedettina dei Ss. Severino e Sossio di Napoli, in Arch. stor. d. prov. napol., III (1878), p. 250; G. Filangieri, Documenti ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...