CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] f.l.m. (1208-1230 ca.) e di S. Giovanni in Laterano (1216-1230; Claussen, 1987; D'Achille, 1991). Se l'impianto benedettino di S. Paolo f.l.m., promosso dal cardinale amalfitano Pietro Capuano, costituisce la prima realizzazione di un c. a Roma, il ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] di tangenze stilistiche dal punto di vista architettonico e figurativo con monumenti in Terra di Bari, appartenenti all'Ordine benedettino. Si è ribadita così la presenza di tre maestri (Cochetti, 1957; Naldi, 1990): quello dei Mesi, il più attivo ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] . I rapporti, mai interrotti, con la Chiesa di Roma erano rafforzati dalla presenza, attestata almeno dal sec. 10°, di monasteri benedettini (Bari, S. Benedetto e S. Scolastica; isola di San Nicola alle Tremiti, S. Maria a Mare). Tuttavia a Bari, dal ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] de geest van de 'Regula Benedicti' [Architettura monastica: un riflesso della vita e del pensiero nello spirito della regola benedettina] (Benedictus en zijn monniken in de Nederlanden, 3), Gent 1980, pp. 6-104; R. Van Driessche, De Sint-Pietersabdij ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] centrale; nelle sue forme attuali la chiesa può risalire a un'epoca di poco anteriore al 1187.La fondazione benedettina di S. Maria di Giosafatte conteneva la ricostruita chiesa della Tomba della Vergine, che conserva parte della facciata romanica ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] sul s. di una chiesa lignea di Wilton, nel Wiltshire, si disponevano le Storie della Passione di Cristo; nell'abbazia benedettina di Petershausen, presso Costanza, l'oratorio dedicato a s. Giovanni fu provvisto, al tempo dell'abate Corrado (1127-1164 ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] di Cracovia, anche la rotonda di Cieszyn, databile tra la fine sec. 11° e la metà del 12°, e la chiesa dei Benedettini a Tyniec (1076-1079), una basilica a tre navate chiusa da tre absidi, nota dagli scavi; i capitelli del chiostro presentano motivi ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] miniatura a T. prima della metà del sec. 14° sono ancora piuttosto scarse.È provato che lo scriptorium dell'abbazia benedettina di Saint-Martin fu nel sec. 12° - cioè nella sua fase di maggior splendore - un centro assai attivo nella trascrizione ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] e S. Benedetto a Malles, da ricordare anche per la presenza di decorazioni originali. S. Giovanni è chiesa di un monastero benedettino di fondazione carolingia. Ora il grande vano del naós appare diviso in tre navate, con volte a crociera, ma in ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] . Filippi, dall'intitolazione dell'abbazia salita alla ribalta internazionale dopo la caduta di Gerusalemme, quando vi si trasferirono i Benedettini di S. Maria Latina, il castello di Agira (prov. Enna) occupa la sommità di un vertiginoso colle quasi ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...