TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] a T), architettoniche (uso nel campanile della volta a crociera non costolonata) e decorative, che rimandano alla vicina abbazia benedettina di S. Giusto, legata, secondo de Francovich (1937) e Raspi Serra (1971), alla Toscana.Edificata lungo la ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] della chiesa di S. Andrea, costruita nel 1059 sull'isola del Porto da Mele e Teudelmanno e affidata a una comunità benedettina prima di essere distrutta dagli Aragonesi nel 15° secolo. Un grande capitello a due zone con animali passanti ha fornito il ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] che nel 1472collaborava con Pierantonio di Nicolò del Pocciolo e Giapeco Caporali all'esecuzione dei libri liturgici dell'abbazia benedettina di S. Pietro a Perugia (Gnoli, 1923), che echi della pittura del primo F. si avvertono anche nella locale ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] , p. 124; A.C. Quintavalle, La strada Romea, Parma 1975, pp. 209, 219; P. Ceschi Lavagetto, Libri da coro, in L'abbazia benedettina di S. Giovanni Evangelista a Parma, a cura di B. Adorni, Parma 1979, pp. 220-228; P.P. Mendogni, Artisti ed artigiani ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] (1645), a Subiaco (1646), a Rieti (1647) e a Farfa, dove si stabilì nel 1648 a decorare il refettorio dell'abbazia benedettina. Il secondo viaggio in Umbria è databile al primo quinquennio degli anni Cinquanta e si svolse tra Narni, Norcia e Ancarano ...
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ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] della comunità. Questi, insieme all'abate, sovrintendeva alla distribuzione dei volumi tra i monaci prescritta dalla Regola benedettina in caput Quadragesimae (Regula monachorum, 48, 15); l'armarius provvedeva anche alla compilazione del catalogo dei ...
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FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] di B. Adorni, Parma 1979, p. 198; L. Testi, Cronologia dei lavori nella chiesa, ibid., p. 243; C. Semenzato, in I benedettini a Padova..., Treviso 1980, pp. 425, 427, 429 s.; C. Palumbo Fossati, Gli architetti del Seicento Antonio e Giuseppe Sardi e ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] 1972, pp. 103, 115; B. Adorni, L'architettura farnesiana a Parma 1545-1630, Milano 1974, pp. 191-210 e passim; L'abbazia benedettina di S. Giovanni Evangelista a Parma, a cura di B. Adorni, Parma 1979, pp. 197 s.; S. Maria della Steccata a Parma, a ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] rinascimentale e barocca..., in Parma la città storica a cura di V. Banzola, Milano 1978, pp. 179, 190; Id., in L'abbazia benedettina di S. Giovanni Evangelista a Parma, Milano 1979, pp. 44 s., 78, 82 nn. 1, 2, 85 n. 72; F. Calzolari, Architettura ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] scismatica di S. Elia.
La chiesa di Crisogono è una interessante basilica romanica del sec. XII, di tipica costruzione benedettina. Essa era unita a un fiorente cenobio. Di grande importanza per la storia dell'architettura medievale dalmata sono le ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...