GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Giovanni di Oddone, appartenente alla famiglia romana dei Crescenzi Ottaviani, i cui esponenti portarono a lungo i titoli di conte e di rettore di Sabina, [...] rinuncia all'abbaziato da parte di Umberto e presenta l'elezione di G. come avvenuta nel rispetto della regola benedettina, ma è possibile intravvedere, nell'azione intrapresa da Ildebrando, un efficace colpo di mano, volto a recuperare il potente ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] di Milano,III,Milano 1954, pp. 224-236; G. P. Bognetti, I primordi ed i secoli aurei della Abbazia benedettina di Civate, in L'Abbazia benedettina di Civate, Civate 1957, pp. 74 ss.; C. Violante, L'età della Riforma della Chiesa in Italia,in Storia ...
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ANSFRIDO
Alessandro Pratesi
Fu il terzo abate di Nonantola, succedendo a Pietro tra l'824 C l'825. La redazione recenziore del catalogo degli abati di Nonantola, redatta tra il 1037 e il 1045, lo dice [...] 'augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, Modena 1838, pp.10 s.; A. Corradi, Nonantola abbazia imperiale, in Riv. stor. benedettina,IV (1909), p. 182(assegna l'ambasceria di A. all'814); G. Gullotta,Gli antichi cataloghi e codici della abbazia di ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] di Benedetto, narrato nei Dialogi di Gregorio Magno (II, 35), inserisce D. nella più illustre tradizione agiografica monastico-benedettina.
Ma non era ancora la sosta definitiva: su invito di Borello dei conti del Sangro costrui il monastero di S ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] il suo soggiorno a Salerno G. non fu monaco, nel senso più pieno della parola, cioè non appartenne ad alcuna comunità monastica benedettina e tanto meno ne fu l'abate. Oltre che con quello di "chanoinne et clerc", di certo Amato designa a più riprese ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] S. Pietro in Vaticano e ancora molto giovane beneficiò del conferimento del monastero di S. Giuliano di Spoleto (un'abbazia benedettina nei pressi di Monte Luco); appena ventiduenne divenne, il 9 dic. 1487, sotto il pontificato del genovese Innocenzo ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] facilità con cui aveva accesso a numerosi archivi umbri: oltre a Foligno, quelli di Nocera, Gualdo, Bevagna e dell'abbazia benedettina di Sassovivo. Di quest'uffinia il D. compilò, per suo uso, dei regesti; si tratta di trascrizioni di documenti, di ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] 833-1133, Parma 1973, pp. 80-82; A. Bussoni, S. Giovanni Evangelista nella storia. Le origini del monastero, in L'abbazia benedettina di S. Giovanni Evangelista a Parma, a cura di B. Adorni, Cinisello Balsamo-Parma 1979, pp. 24, 26; A. Bussoni - G ...
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DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] soprattutto di testi scientifici e artistici legata all'Istituto delle scienze e alle sue due accademie, Clementina e Benedettina, che in qualche modo godevano della protezione pontificia. L'attenzione alla cultura locale gli evitò di incorrere nelle ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] i visitatori della chiesa di S. Francesco in Ascoli Piceno. Nel 1305 promosse il sorgere di una nuova costruzione benedettina in località Camaiano, a breve distanza da Todi; nel 1313esentò l'Ospedale della Carità dalla giurisdizione vescovile. Tre ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...