BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] dei novizi e lo studio dei monaci; il 20 giugno 1336 la bolla Summi magistri, designata spesso con il nome di "benedettina", dava al più venerabile degli Ordini, quello di s. Benedetto, una struttura che esso non aveva mai avuto: i monasteri venivano ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] all'agiografia minoritica e connessa al resoconto di una predica tenuta a Roma, inserito nella cronaca redatta da due monaci benedettini di Saint Albans, Roger di Wendover e Matthew Paris.
Il 23 nov. 1223, veniva datata nel palazzo del Laterano la ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] I segni urbani di Nardò (secc. XI-XV), a cura di B. Vetere, Galatina 1986, pp. 13 s., 18; B. Vetere, Il monastero benedettino di S. Maria "de Neritono". Origine e costituzione, ibid., pp. 33 s., 37, 39, 41-43, 46, 48-50; Id., Il patrimonio fondiario ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] raffigurante la Madonna con il Figlio tra i ss. Caterina e Rocco e Cristo in pietà nella cimasa, un tempo nell'abbazia benedettina di S. Pancrazio a Collepepe e oggi nel duomo di Todi, vi si colgono oscillazioni fra ricordi di Raffaello e suggestioni ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] prima nell'isola di San Clemente, poi nelle vicinanze della chiesa di S. Eufemia alla Giudecca e presso l'abbazia benedettina di S. Gregorio, finché - il 29 novembre - non presero stabile dimora nei locali della Confraternita di S. Nicola da ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] il 22 novembre), dando sostegno alla questione dell’allineamento dei futuri libri liturgici alla posizione critico-purista dei benedettini di Solesmes, in opposizione alla scuola di Ratisbona e della Congregazione dei Riti, fautori delle tradizioni ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] sospensione del pagamento dei sussidi e da alcune controversie (come il conflitto per i diritti di esenzione dell'abbazia benedettina di S. Massimino a Treviri e la richiesta imperiale, respinta da Roma, di dividere il patriarcato di Aquileia) che ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] misero in difficoltà. Giunto nella sua diocesi, si trovò implicato in un logorante conflitto con la badessa dell'abbazia benedettina di S. Antonio, Beriola, della famiglia veneziana degli Zeno alla cui elezione egli si era opposto, appellandosi poi ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] di S. Vincenzo, in seguito alle trasformazioni promosse da G., al novero delle grandi comunità aderenti alla regola benedettina che prosperarono all'interno dell'Impero franco. È indubbiamente al ventennio dell'abbaziato di G. che si deve collegare ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] e più di 2.000 canne, inaugurato il 4 novembre da A. Pardini; parrocchia di S. Giuseppe a Roma; 1927, abbazia benedettina di Cava dei Tirreni; monastero della Visitazione, convento di Gesù e Maria, chiesa di S. Giuseppe a New York; cattedrale di ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...