CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] .
Agli occasionali e pur stimolanti incontri con lo Zeno successe dunque il magistero della miglior scuola benedettina: le avvincenti lezioni teologiche di Ferdinando Romualdo Guiccioli, il sodalizio con Mariangelo Fiacchi, esperto bibliofilo e ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] nota prevalente il tema del pentimento (la donna cantata dal C. è questa volta Geronima Di Negro che, fattasi benedettina, avrebbe indotto il poeta a sensi di castità e di sincera contrizione rispetto agli "errori" descritti nella precedente offerta ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] poter ricevere benefici ecclesiastici e accordandogli nel contempo una pensione di 60 ducati d'oro sulle rendite dell'abbazia benedettina di S. Pietro nella diocesi di Lucca.
Da Leone X, infine, fu nominato professore di retorica all'università con ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] genere e spezialmente dell'ordine cassinese (Brescia 1788), dedicato al figlio Giovanni per la sua vestizione nella Congregazione benedettina cassinese di S. Giustina di Padova il 10 sett. 1785.
I "supposti sapienti del secolo, gl'increduli filosofi ...
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CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] ag. 1899, pp. 662 ss.; R. Sassi, Le origini e il primo incremento del monastero di S. Caterina di Fabriano, in Riv. stor. benedettina, XVII(1926), pp. 196-201; A. F. Guidi, Fabriano e le prime poetesse d'Italia, in Il Lavoro d'Italia, 11 sett. 1928 ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] svolto gli incarichi diplomatici affidatigli, decise di premiarlo. Con il pretesto di alcune discordie sorte tra i monaci dell'abbazia benedettina di Admont in Stiria, lo impose come abate. Ma il più ambito riconoscimento il G. lo ottenne il 21 dic ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] di Sesto Empirico), negli Agiati di Rovereto e nella Cortonese di antichità, fu dei membri ordinari delle locali accademie Benedettina e Clementina, diventando di questa segretario nel 1759 e a lungo incaricato di redigere i nuovi statuti, sanzionati ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] Albano (Vita e virtù di Elisabetta Albano…, Napoli 1715) dedicata a Dantonia Pignatelli dei duchi di Montecalvo, religiosa benedettina nel monastero napoletano di San Gregorio Armeno.
In questa Vita l’autore, ritenendo utile rivolgersi a donne del ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] " e "1495 calendis Iuniis" (P. O. Kristeller, Iter Italicum, II p. 469); ed il Liber de rei uxoris conditione (Göttweig, Abbazia benedettina, ms. 509 rosso, ff. 1-76v), il Liber de clericorum conditione statuque (ibid., ff. 76v-105), il Liber de rei ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] filologia. A Ernesto Monaci per l'anno XXV del suo insegnamento, Roma 1901, pp. 413-427; S. Prencipe, L'abbazia benedettina di Monte Sacro nel Gargano, Santa Maria Capua Vetere 1953, pp. 69-73; Th. Silverstein, Medieval Latin scientific writings in ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...