FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] Paolo IV. Il F. fu allora invitato a Roma e l'8 novembre dello stesso anno fu incaricato di riformare i benedettini spagnoli della Congregazione di Valladolid.
Non si hanno documenti relativi al viaggio in Spagna, dove forse si recò soltanto nel 1556 ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] 288, passim).
Per comprendere la molteplice attività svolta dal B. conviene tener presente l'influsso esercitato dalla riforma benedettina nei primi anni del sec. XV e la riorganizzázione del regime abbaziale.
Nella realizzazione di tale programma di ...
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Complesso fenomeno religioso per cui, nelle maggiori religioni, alcuni individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo più completo i principi della fede in vita solitaria [...] il rilassarsi della disciplina monastica fin dal 779 s. Benedetto d’Aniane rese più severo l’ascetismo della regola benedettina. Nei primi decenni del 10° sec. invece, per costituire una salda unità contro il prepotere della feudalità laica, Cluny ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] di Milano,III,Milano 1954, pp. 224-236; G. P. Bognetti, I primordi ed i secoli aurei della Abbazia benedettina di Civate, in L'Abbazia benedettina di Civate, Civate 1957, pp. 74 ss.; C. Violante, L'età della Riforma della Chiesa in Italia,in Storia ...
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CALENDARIO
M. Mihályi
Sistema convenzionale di misura del tempo, con un intervallo base che è l'anno. Il termine deriva dal lat. calendarium 'registro di conti', in rapporto al pagamento degli interessi [...] a divenire peculiare del Medioevo occidentale, già espresse a livello testuale per es. negli Officia XII mensium, composti forse nell'abbazia benedettina di Fleury-sur-Loire (od. Saint-Benoît-sur-Loire) tra l'848 e l'877 (Stern, 1955). Uno dei c. di ...
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ANSFRIDO
Alessandro Pratesi
Fu il terzo abate di Nonantola, succedendo a Pietro tra l'824 C l'825. La redazione recenziore del catalogo degli abati di Nonantola, redatta tra il 1037 e il 1045, lo dice [...] 'augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, Modena 1838, pp.10 s.; A. Corradi, Nonantola abbazia imperiale, in Riv. stor. benedettina,IV (1909), p. 182(assegna l'ambasceria di A. all'814); G. Gullotta,Gli antichi cataloghi e codici della abbazia di ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] di Benedetto, narrato nei Dialogi di Gregorio Magno (II, 35), inserisce D. nella più illustre tradizione agiografica monastico-benedettina.
Ma non era ancora la sosta definitiva: su invito di Borello dei conti del Sangro costrui il monastero di S ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] il suo soggiorno a Salerno G. non fu monaco, nel senso più pieno della parola, cioè non appartenne ad alcuna comunità monastica benedettina e tanto meno ne fu l'abate. Oltre che con quello di "chanoinne et clerc", di certo Amato designa a più riprese ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] S. Pietro in Vaticano e ancora molto giovane beneficiò del conferimento del monastero di S. Giuliano di Spoleto (un'abbazia benedettina nei pressi di Monte Luco); appena ventiduenne divenne, il 9 dic. 1487, sotto il pontificato del genovese Innocenzo ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] 833-1133, Parma 1973, pp. 80-82; A. Bussoni, S. Giovanni Evangelista nella storia. Le origini del monastero, in L'abbazia benedettina di S. Giovanni Evangelista a Parma, a cura di B. Adorni, Cinisello Balsamo-Parma 1979, pp. 24, 26; A. Bussoni - G ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...