ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] i visitatori della chiesa di S. Francesco in Ascoli Piceno. Nel 1305 promosse il sorgere di una nuova costruzione benedettina in località Camaiano, a breve distanza da Todi; nel 1313esentò l'Ospedale della Carità dalla giurisdizione vescovile. Tre ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] e con Giulia Gonzaga.
Di lì a poco Pole lasciò Roma per trascorrere l’estate sul lago di Garda, presso l’abbazia benedettina di Maguzzano, dove fu raggiunto dalle notizie della morte di Edoardo VI (durante il cui regno il cardinale inglese aveva già ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] 1049), entrò in seguito nel monastero beneventano di Santa Sofia, interrompendo questo soggiorno per ritirarsi a vita eremitica presso il cenobio benedettino di S. Maria a Mare sull'isola di San Nicola nelle Trèmiti e, di qui, alla Maiella.D. fece il ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] (1769-1830), in Il monachesimo italiano dalle riforme illuministiche all'Unità nazionale. Atti del II Convegno di studi storici sull'Italia benedettina, Cesena 1992, pp. 213, 221 ss., 232 s., 243, 245, 257, 269 s., 282, 313; G. Moroni, Diz. di erudiz ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] . 1106 fece consacrare una nuova chiesa in pietra al posto del primo oratorio in legno. Nella controversia con l'abbazia benedettina di Mont-Saint-Quentin relativa ad alcuni diritti di sepoltura, C. si rivolse al papa Pasquale II che stava celebrando ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Magonza; ai vescovi di Germania e a quelli di Foligno, Gravina, Fermo, lesi, Cremona; al clero di Costanza, alle congregazioni dei benedettini di Svezia e di Baviera, a Filippo V ed al clero spagnolo, contro gli abusi del quale confermò con una bolla ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] (1898), pp. 172-186, 421-440, 678-689; V (1899), pp. 176-193, 433-447; F. Dalmazzo, L.C.Piscopia oblata benedettina, Subiaco 1943; delle cit. biogr. di N. Fusco e F. L. Maschietto, non arreca alcun contributo e presenta alcune imprecisioni la prima ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] .
Agli occasionali e pur stimolanti incontri con lo Zeno successe dunque il magistero della miglior scuola benedettina: le avvincenti lezioni teologiche di Ferdinando Romualdo Guiccioli, il sodalizio con Mariangelo Fiacchi, esperto bibliofilo e ...
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LECCISOTTI, Tommaso (al secolo Domenico)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torremaggiore (Foggia) il 12 ott. 1895, primo dei dieci figli di Antonio e di Melina Juso, in una ricca e distinta [...] 1934.
Fin dal 1924 egli aveva cominciato a pubblicare lavori di qualità: sono degni di ricordo Montecassino, in L'Italia benedettina, Roma 1929, pp. 1-69 (poi ampliato, Firenze 1946, di cui nel tempo uscirono dieci edizioni sempre rivedute e ampliate ...
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BERARDO
Maria Grazia Mara
Di famiglia fiorentina - "nobilissima gente progenito Florentiac urbis", dice Giovanni grammatico nel prologo al Regesto di Farfa di Gregorio di Catino - resse per nove anni [...] , introducendo innovazioni "vilissimae"; mutando le antiche "consuetudines"; circondandosi di fasto, dimentico di quella norma della Regola benedettina che lo voleva padre e maestro spirituale; venendo meno all'impegno solenne che egli aveva preso di ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...