EUSTASIO
Hubert Houben
La prima menzione di E. si trova in una carta del novembre 1082 (l'anno va probabilmente emendato in 1083), che, sicuramente non autentica nella forma in cui è conservata, potrebbe [...] con cautela); Italia pontificia..., IX, a cura di W. Holtzmann, Berolini 1962, pp. 327 s., 333 s.; L. Sada, L'abbazia benedettina di Ognissanti di Cuti in Terra di Bari, in Arch. stor. pugliese, XXVII (1974), pp. 289-295; A. Pratesi, Alcune diocesi ...
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GIOVANNI Bos de Zvinci
S. Botti
Orafo attivo probabilmente nella seconda metà del sec. 14°, il cui nome è legato alla grande croce processionale in argento conservata in S. Giusto a Susa (cattedrale, [...] , Susa antica, Saluzzo 1885; F. Savio, I monasteri antichi del Piemonte. Il monastero di San Giusto di Susa, Rivista storica benedettina 2, 1907, pp. 205-220; Gotico e Rinascimento in Piemonte, a cura di V. Viale, cat., Torino 1939; Toesca, Trecento ...
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ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monastero di S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] ., p. 293; V. Federici, La biblioteca e l'archivio, ibid., II, pp. 138-143; L. Mattei Cerasoli, La congregazione benedettina degli eremiti pulsanesi, Cava dei Tirreni 1938, p. 49; C. Angelillis, Pulsano e l'ordine monastico pulsanese, in Arch. stor ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] r. un "ligneum aedificium mechanica arte fabricatum" (Vita s. Rabani, 16; Schlosser, 1896, p. 116, nr. 378). Dall'abbazia benedettina di Fontenelle (od. Saint-Wandrille), in Normandia, è testimoniato un r. "ad instar parvi fari" (Clemens, 1892, p. 49 ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] Signaturae. Alle rendite ricavate da questi uffici si sarebbero aggiunte più tardi quelle provenienti dalla commenda dell'abbazia benedettina di S. Maria in Val di Ponte, cedutagli con riserva dei frutti dal cardinale Federico, e quella dell ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] 'Ordine di S. Gregorio Magno.
Ricevuta in famiglia la prima educazione, al compimento del diciottesimo anno il F. entrò nel convento benedettino di S. Pietro; un anno dopo, il 18 dic. 1825, prendeva i voti nel monastero romano di S. Paolo fuori le ...
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CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] in Job di s. Gregorio (Médiathèque Mun., 215) della metà del sec. 11° - un manoscritto copiato da Fulberto per l'abbazia benedettina di Saint-Sépulchre e contenente l'originale ex libris dell'abbazia - e nella miniatura dei Ss. Benedetto e Mauro nel ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] dei francescani dell'Osservanza, dell'antico monastero di S. Angelo d'Ocre, fino ad allora retto da monaci della Congregazione benedettina degli olivetani. Ancora l'8 giugno 1484 il G. - che fino all'ottobre dell'anno successivo mantenne un rapporto ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] Colomba a Colonia, di due parrocchie nel Brabante, del decanato di Incourt, nella diocesi di Liegi, e dell'abbazia benedettina di S. Nicola de Calamitis in Calabria: a questi benefici rinunziò durante il pontificato di Eugenio IV, dietro riscossione ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] vita monastica fu una delle sue principali preoccupazioni. In particolare si preoccupò di far aggregare la locale abbazia benedettina di S. Maria Lacromensis, detta Rabiata, alla Congregazione riformata di S. Giustina di Padova. Non sembra comunque ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...