GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] pp. 80 s.); negli stessi anni (1822-23) realizzò il teatro di Castel San Giovanni, che venne eretto nell'ex convento delle benedettine e inaugurato nel 1825 (l'opera è andata distrutta ed è nota solo attraverso il progetto).
Tra il 1825 e la metà del ...
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MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale [...] apostolico, che non era certo il Vangelo di s. Matteo, poiché l’evangelista condanna ogni parola superflua e la regola benedettina raccomanda ai monaci di applicarsi il più possibile al silenzio (ibid., p. 107).
La polemica fu dunque puntuale e ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] . Francesco a Modena. Al 1551 risale lo strumento datato e firmato della chiesa del Suffragio (ma proveniente da quella, delle monache benedettine di S. Antonio in Polesine) a Ferrara e la costruzione di un nuovo organo per la chiesa di S. Domenico a ...
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DARIO (Daria), Giovanni Antonio
Elisabeth Heller-Winter
Mancano notizie sulle origini, sulla data di nascita e sulla formazione di questo architetto e scultore operoso al servizio del principe arcivescovo [...] svariati lavori (Pirckmayer, 1888 e 1903).
Nel 1667 lavorò alla installazione della fontana di S. Erentrud nel convento delle benedettine di Nonnberg (non si conosce l'autore del progetto); nel 1668-71 alla messa in opera degli altari nelle cappelle ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] bassa. L'inventario della biblioteca della Santa Sede fatto fare nel 1295 da Bonifazio VIII non comprende neppure 500 volumi; la benedettina di Bobbio arrivava tre secoli prima a 650 manoscritti; quella di S. Gallo fra l'847 e l'872 (nel catalogo ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] S. Angelo di Pianella e a S. Maria di Moscufo, i soggetti e l'iconografia sembrano discendere direttamente dalle scuole benedettine del mezzogiorno d'Italia. Invece negli affreschi di S. Maria ad Cryptas, presso Fossa, in S. Pellegrino di Bominaco e ...
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Il nome (greco ἀββάς, lat. abbas) viene dall'aramaico ᾿abbâ "padre": nome con cui in origine (sec. IV-V) furono chiamati, in Egitto e in Oriente, i monaci più anziani dai loro discepoli, e tutti i monaci [...] preposti ad una chiesa, e si ebbero l'abbas palatinus (cappellano di corte) e l'abbas castrensis.
Oltre i monaci basiliani e i benedettini, hanno l'abate anche i canonici regolari e gli eremiti di S. Girolamo. Nei tempi più antichi, né il capo né i ...
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TOMASI, Isabella (in religione Maria Crocifissa della Concezione)
Sara Cabibbo
– Nacque ad Agrigento il 29 maggio 1645, seconda dei sei figli di Giulio Tomasi e di Rosalia Traina, duchi della città siciliana [...] Roma 1657, p. 150).
Con alle spalle questo vissuto, Isabella fece il suo ingresso il 12 giugno 1659 nel monastero benedettino del SS. Rosario, «fabbricato e dotato da Giulio Tomasi e Rosalia Traina nella loro propria casa» (Costituzioni..., 1690, p.1 ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] dei frati minori di Lecce, in Almanacco salentino 1970-72, Galatina 1972, p. 409; E. Jacovelli, La chiesa e il monastero delle benedettine di Massafra, in Studi di storia pugliese in onore di G. Chiarelli, a cura di M. Paone, Galatina 1976, p. 508; E ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] dapprima a Sessa Aurunca per passare, per un anno, nel ginnasio dell’abbazia di Montecassino.
A tener presenti alcune pagine benedettine della sua opera maggiore, Il Medio Evo barbarico d’Italia (Torino 1941; IV ed. riveduta Torino 1959 e successive ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
tonaca
tònaca (ant. o region. tònica) s. f. [lat. tŭnĭca: v. tunica]. – 1. a. Veste ampia, lunga fino ai piedi, non modellata, con larghe maniche, indossata dai frati e dalle monache, di colore vario a seconda degli ordini religiosi, di solito...