GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] poco dopo passò ad A. Specchi.
Fra gli incarichi svolti per istituzioni religiose, il G. fu al servizio delle benedettine di S. Cecilia in Trastevere, sia per le normali attività di perito e tecnico, sia probabilmente come progettista del palazzetto ...
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SCUSSA, Vincenzo.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Trieste il 6 giugno 1620, figlio primogenito di Antonio e di Caterina Francol.
Ebbe cinque fratelli. Due maschi: Giovanni, nato nel 1628, sposato a Caterina [...]
Nel novembre del 1666 il nuovo vescovo di Trieste, Francesco Massimiliano Vaccano, nominò Scussa cappellano e confessore delle benedettine di S. Cipriano a Trieste, destinandolo anche all’insegnamento di filosofia ai chierici; e nel 1668 lo promosse ...
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ROSSI MARTINETTI, Cornelia
Elena Musiani
– Nacque a Lugo di Romagna il 20 gennaio 1781 dal conte Domenico Rossi e dalla marchesa Marianna Gnudi, appartenente a una famiglia di banchieri bolognesi.
Cornelia [...] area che si estendeva fino alle case di via delle Campane e al convento di S. Giacomo, accludendo il chiostro delle Benedettine Nere e la cripta dei Ss. Vitale e Agricola – un’opera grandiosa. «Tra platani maestosi tracciò viali e viottoli; disegnò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento è per gli ordini religiosi un secolo di riforme. Il processo [...] per il loro prestigio sono soprattutto la congregazione di Melk, e quella di Bursfelde. Sull’esempio delle congregazioni benedettine, alla metà del Quattrocento viene poi fondata presso l’ordine cistercense la congregazione di Castiglia, in Spagna ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] . Il Museo di Monastero di Aquileia, Accademie e Biblioteche d'Italia 44, 1976, pp. 443-448; P. Zovatto, Il monachesimo benedettino del Friuli, Quarto d'Altino 1977; L. Bertacchi, La chiesa di Monastero, in Da Aquileia a Venezia, Milano 1980, pp. 239 ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] ). Le Clarisse sono documentate fra il 1265 e il 1278: una loro chiesa sorgeva fra la cattedrale e il castello (Le Benedettine, 1978; Rutteri, 1981, p. 74).Il castello, attestato nel 1253, fu rifatto dai Veneziani (1371) in forma di quadrilatero: la ...
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ARDENNE
J. Stiennon
(lat. Silva Arduenna; franc. Ardennes)
Altopiano che si estende tra il Belgio meridionale (medio bacino della Mosa) e la Francia nordorientale, i cui confini non sono precisamente [...] Medioevo, la costruzione di edifici religiosi. S. Remaclo, abate di Solignac nel Limosino, fondò nelle alte A. le abbazie benedettine di Stavelot (v.) e di Malmédy, che divennero in seguito centri di vita religiosa nonché di produzione e diffusione ...
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Teobaldo.– Nacque intorno al 985, secondo quanto si legge nelle Chronica monasterii Casinensis (p. 246), l’unica fonte da cui possono attingersi notizie biografiche su di lui, in un luogo non precisato [...] lungo la penisola, in effetti, Enrico II ripristinò l’autorità imperiale e rinsaldò i legami con le grandi abbazie benedettine del Mezzogiorno, tra cui Montecassino: qui giunse il 28 giugno 1022 con papa Benedetto VIII, assistendo alla consultazione ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] , la Crocifissione, S. Francesco, S. Caterina e S. Rocco. Perduta, ma ricordata da un documento, la campana per le benedettine di San Michele Extra (già San Michele di Campagna) del 1594. Un'altra serie di manufatti permette di ricostruire, seppure ...
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DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] ottico.
Dal suo testamento, nel 1618, risulta che nel 1596 aveva iniziato la costruzione della chiesa e del convento per le benedettine di Leopoli. Solo il vestibolo del convento, concepito come una loggia a tre archi, ha conservato l'elegante ordine ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
tonaca
tònaca (ant. o region. tònica) s. f. [lat. tŭnĭca: v. tunica]. – 1. a. Veste ampia, lunga fino ai piedi, non modellata, con larghe maniche, indossata dai frati e dalle monache, di colore vario a seconda degli ordini religiosi, di solito...