BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] e di più ampio respiro, che egli scrisse durante il suo governo abbaziale, è senza dubbio il primo commento alla regola benedettina, terminato, dopo un anno di lavoro, il 21 marzo, festa di s. Benedetto, del 1361, com'egli ci informa nei versi ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] . Alcuni documenti hanno messo in luce la fiorente attività musicale di quella chiesa, che ospitava un monastero di suore benedettine.
Non sappiamo come il L. si accostò alla musica; essendo il padre membro della corporazione dei pittori (S. Luca ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] edificata dai suoi seguaci l'abbazia di S. Trudone (Sint Truiden) che divenne ben presto una delle più importanti istituzioni benedettine della regione della Mosa. Nel 700 ca., con il contributo di s. Landrada, fu costruito il monastero femminile di ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] di una "bottega" capace di far fronte alle aumentate commesse.
L'11 apr. 1578 l'H. si impegnò con le monache benedettine del monastero di S. Gaudioso (distrutto nel 1799) per una Madonna del Rosario e santi, pala già ritenuta dispersa (Vargas) e ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] le principali sedi della dinastia fino alla fine del 12° secolo. In queste sedi fortificate e nell'importante abbazia benedettina di Pannonhalma, le prime costruzioni in pietra, cioè il palatium e la chiesa, risalgono probabilmente all'epoca di Géza ...
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MARERIO, Francesco
Gabriele Archetti
MARERIO (Mareri), Francesco. – Non è nota la data della sua nascita, che, sulla base degli incarichi di Curia, può presumibilmente collocarsi nell’ultimo quarto [...] I, Louvain 1998, pp. 228 s.; V. Volta, Evoluzione edilizia del complesso di S. Faustino, in La chiesa e il monastero benedettino di S. Faustino Maggiore di Brescia, Brescia 1999, pp. 37 s.; G. Gandini, Storia di un’abbazia: Maguzzano, I, Brescia 2000 ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] si trovano. Inoltre, come lascia intendere il Baglione, subito dopo il ritorno, il C. dipinse a Roma, per la chiesa delle monache benedettine di S. Anna de' Funari, una pala (anche questa purtroppo perduta) con S. Anna, la Vergine e il Bambino, fatta ...
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MARTINETTI, Giovanni Battista.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bironico, nel Canton Ticino, il 24 dic. 1764 da Giovanni Antonio e da Lucia Leoni, originaria di Locarno (Chierici Stagni, p. 30), secondo [...] a divenire uno dei salotti culturali più celebri d’Europa (Lui, pp. 378-380). Essa comprendeva l’area del monastero delle benedettine, chiuso nel 1796, con l’annessa cripta della chiesa dei Ss. Vitale e Agricola; il M. trasformò il monastero in ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, terzo di questo nome, fu associato al padre Landolfo (II) e al fratello Pandolfo (I) Capodiferro nel 959. L. non governò mai da solo e direttamente, [...] (IV).
Come già i loro predecessori, anche L. e Pandolfo (I) Capodiferro furono munifici nei confronti delle due grandi abbazie benedettine di Montecassino e di S. Vincenzo al Volturno. I due principi non si limitarono però a confermare e ampliare il ...
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ENRICO
Hubert Houben
Secondogenito di Roberto, conte di Lucera, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario IV principe di Salerno, appare ricordato per la prima volta come conte di Monte Sant'Angelo (Foggia) [...] Laien im 11. und 12. Jahrhundert, Stuttgart 1979, pp. 44, 46, 61 s., 116, 147; G. Vitolo, Insediamenti cavensi in Puglia, in L'esperienza benedettina e la Puglia, a cura di C. D. Fonseca, II, Galatina 1984, pp. 9-13, 15, 50, 52 ss., 59, 73 ss., 80; H ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
tonaca
tònaca (ant. o region. tònica) s. f. [lat. tŭnĭca: v. tunica]. – 1. a. Veste ampia, lunga fino ai piedi, non modellata, con larghe maniche, indossata dai frati e dalle monache, di colore vario a seconda degli ordini religiosi, di solito...