GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pisana, la documentazione superstite non consente di formulare ipotesi plausibili sulla sua attività prima della nomina a vescovo di Pisa, avvenuta intorno [...] .
Allo stato di progetto rimase invece un'altra importante iniziativa, la fondazione, il 13 maggio 1084, di un monastero benedettino maschile in onore del martire sardo s. Rossore, da realizzare presso la vecchia chiesa dedicata a s. Torpé presso l ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] . Maria di Monselice con quello di S. Maria della Misericordia di Padova e, soprattutto, nel 1420, la cacciata delle monache benedettine da S. Giacomo di Monselice e la concessione del monastero alla Congregazione di S. Giorgio in Alga, che era stata ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] di S. Maria in Via Lata, definiva la causa sentenziando in favore del monastero: B. accettò il verdetto e concesse alle benedettine un nuovo privilegio.
Nel 1130 il conte Tancredi di Conversano, in memoria del padre Goffredo e della madre Sichelgaita ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] del cardinale Barberini riuscì a risolvere in senso favorevole ai barnabiti una lite tra la provincia romana e le suore benedettine di S. Anna, che avevano fatto bloccare l'edificazione dell'abside della nuova chiesa di S. Carlo ai Catinari ...
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SCARDEONE, Bernardino
Francesco Piovan
– Nacque a Padova nel 1482 (non nel 1478, come asserito da vari biografi; Bandini, 1991-1992, pp. 179-182) da Angelo e da Giacoma Nardini, in una famiglia di artigiani [...] .
Nel frattempo, nel 1540, Scardeone aveva ottenuto l’incarico, che mantenne sino alla morte, di confessore delle monache benedettine di S. Stefano, uno dei maggiori monasteri femminili della città. Analogo ruolo assunse, di lì a circa un decennio ...
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TIRABOSCHI, Stefano
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Questo monaco, che firmò la prima Vita in volgare di papa Celestino V («Ego frater Stephanus de Tirabuschis ordinis Celestinorum scripsi»,Vita..., [...] riferita a una generica area norditalica.
La traduzione era stata commissionata a Tiraboschi da suor Mansueta, badessa delle benedettine di Santa Grata, illustre monastero che poteva vantare antiche tradizioni e che sin dal 1186 era stato posto da ...
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POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro
Marko Deisinger
POGLIETTI (Poglieti, Polietti, Pollietti, Boglietti), Alessandro (Alexander de). – Incerta l’origine del musicista, documentato [...] Waldner, Courlay 2004; l’edizione incisa in rame, priva di data e note tipografiche, è conservata nell’abbazia benedettina di Marienberg, 60/q366). Una suite di Poglietti entrò a far parte di florilegi clavicembalistici pubblicati ad Amsterdam da ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] Siena a causa delle maldicenze che circolavano sul loro conto soprattutto per i frequenti rapporti intrattenuti con le monache benedettine di S. Bonda e di altri monasteri senesi, vennero richiamati in patria durante un'epidemia di peste, nella quale ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] Forlì e d'una chiesa di Bologna).
Alla fine di maggio E. era nei Grigioni, dove consacrò due altari per le benedettine di Münster. Nel dicembre lo ritroviamo a Karden, nella diocesi di Treviri, dove nuovamente consacrò due altari e lasciò l'impronta ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] gli affreschi nella cattedrale di Andria (1855) e in quella di Capua (1856). Nel 1859 eseguiva, per la chiesa delle benedettine di Catania, un S. Benedetto che risuscita il figliuolo di un contadino, esposto all'ultinia Biennale Borbonica (1859). Di ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
tonaca
tònaca (ant. o region. tònica) s. f. [lat. tŭnĭca: v. tunica]. – 1. a. Veste ampia, lunga fino ai piedi, non modellata, con larghe maniche, indossata dai frati e dalle monache, di colore vario a seconda degli ordini religiosi, di solito...