TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] pieve di S. Eugenia al Bagnoro presso Arezzo.In questi decenni, con lo sviluppo dei rami riformati toscani dei Benedettini si ebbe un nuovo impulso alla costruzione di importanti abbaziali. Dalle due nuove case madri di Camaldoli e Vallombrosa, per ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] . Al nucleo iniziale si sono aggiunte le raccolte dell'Arch. capitolare, della Bibl. di S. Maria Assunta e del monastero benedettino di S. Maria in Valle. In sette sale sono esposti le opere e i reperti più significativi provenienti dalla città, dal ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] denaro, e la costruzione, presso la chiesa di S. Giorgio nel castello di Praga, del primo monastero boemo, affidato alle Benedettine.Durante il regno di Boleslao II (m. nel 999) lo stato boemo si consolidò ulteriormente; nel 973 venne fondato anche ...
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CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] due dei quali risalenti all'11° secolo.L'architettura religiosa di C. è soprattutto rappresentata dalle due grandi abbaziali benedettine di Saint-Etienne e della Trinité, la cui fondazione consentì al duca Guglielmo e alla moglie Matilde di ottenere ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] (Marini Clarelli, 1995). Quando questa p. fu realizzata era vescovo di Siponto e Monte Sant'Angelo un tedesco, il benedettino cassinese Girardo, il quale dovette svolgere una parte non secondaria nella scelta e ordinazione dei battenti: tanto più che ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] , Il Santo, n.s., 17, 1977, 1-2, pp. 243-281; L. Grossato, Il portale maggiore della basilica romanica, in I Benedettini a Padova e nel territorio padovano attraverso i secoli, cat., Treviso 1980, pp. 35-44; B. Forlati Tamaro, Padova da Costantino ai ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] risalente ai primi decenni del sec. 12°, cui va ricondotta la chiesa a tre navate con tre absidi allineate secondo una tipologia benedettino-cassinese, le due torri in facciata e il protiro; una seconda, a cavallo tra il sec. 12° e 13°, in cui si ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] edificata dai suoi seguaci l'abbazia di S. Trudone (Sint Truiden) che divenne ben presto una delle più importanti istituzioni benedettine della regione della Mosa. Nel 700 ca., con il contributo di s. Landrada, fu costruito il monastero femminile di ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] a una sola navata con capocroce triconco e lanterna ottagonale al centro.Nei dintorni di G. sorge il monastero di monache benedettine di Sant Daniel, fondato nel 1017, la cui chiesa venne consacrata nel 1086. Il complesso ha subìto in seguito molte ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] sia stata ricostruita in forme grandiose con un adeguato arricchimento della suppellettile interna. L'incremento dato ai monasteri benedettini di Montecassino, S. Vincenzo al Volturno, Capua e Cava de' Tirreni alimentò in tutta la regione, fino all ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
tonaca
tònaca (ant. o region. tònica) s. f. [lat. tŭnĭca: v. tunica]. – 1. a. Veste ampia, lunga fino ai piedi, non modellata, con larghe maniche, indossata dai frati e dalle monache, di colore vario a seconda degli ordini religiosi, di solito...