Comune della Puglia (399,8 km2 con 98.414 ab. nel 2020), a circa 50 km da Bari, situato a 151 m s.l.m., sulle più basse pendici orientali delle Murge. Capoluogo, con Barletta e Trani, della nuova provincia [...] Piccole industrie tessili e meccaniche. Turismo.
La città già nell’Italia bizantina fu sede di comunità religiose orientali, poi benedettine; in epoca normanna fu possesso dei conti di Trani che, con Pietro I, l’ampliarono e la fortificarono (seconda ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] 1, 1978-1985, pp. 11-23; L. Bezzi Martini, R. Boschi, R. Navarrini, XV Centenario della nascita di S. Benedetto. Presenze benedettine nel bresciano da documenti dell'Archivio di Stato, Brescia 1980; Brescia nell'età delle Signorie, a cura di V. Frati ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Lazzaro
Francesco Santi
Nato a Perugia, la prima notizia che lo riguardi èdel 149o, quando lo si trova garzone presso Matteo di Tommaso da Reggio, maestro di legname assai attivo in quegli [...] anni dopo non era terminato; i seggi della confraternita di S. Tomaso, del 1505; il coro della chiesa delle Benedettine di S. Giuliana, importante opera iniziata nel marzo del 1506, che comprendeva 58 stalli con postergali intagliati ed intarsiati ...
Leggi Tutto
Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] quel momento infatti i primi Normanni avevano nella SS. Trinità di Venosa e nella SS. Trinità di Mileto, entrambe monasteri benedettini, le loro tombe dinastiche, come in Francia e nella stessa Bisanzio, dove a partire dal 1028 gli imperatori non si ...
Leggi Tutto
VALVISCIOLO, Abbazia di
Ignazio Carlo GAVINI
Secondo gli ultimi studi questa abbazia, posta sui M. Lepini presso Norma, non risulta una filiale di Fossanova (v.), ma un monastero sorto nel sec. VIlI [...] per i suoi particolari, in quanto nello schema generale non diversifica da quello usato in quasi tutte le abbazie benedettine. Le pesanti vòlte che lo ricoprono sono rese leggiadre dalla grande varietà delle colonnine binate in grossezza di muro ...
Leggi Tutto
PÉRIGORD
N. Mouillac
Regione storica della Francia sudoccidentale, quasi interamente coincidente con l'od. dip. della Dordogne e, in parte, con quelli della Charente e di Lot-et-Garonne.La denominazione [...] richiesta di Frotario (976-991), vescovo di Périgueux. In quest'epoca fu avviata anche la ricostruzione delle grandi abbazie benedettine di Saint-Martial a Paunat, Saint-Pierre et Saint-Sicaire a Brantôme e Saint-Sacerdos a Sarlat, mentre agli inizi ...
Leggi Tutto
LIER
M. Mees
K. Mulier
(franc. Lierre)
Città del Belgio, nella regione di Anversa, situata alla confluenza dei due rami del fiume Nèthe.L'origine dell'insediamento viene associata a s. Gummaro (665-715 [...] è ospitata la scultura (ritenuta miracolosa) della Madonna di Remedie, del sec. 14°, recentemente restaurata. Il monastero delle Benedettine fu fondato nel 1395 e la prima menzione degli Alessiani risale al 1405.La fioritura dell'industria tessile ...
Leggi Tutto
GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] 596). Nello stesso anno eseguì gli affreschi, ancora in situ e condotti insieme con Sebastiano Ceccarini, per la chiesa delle benedettine del monastero romano di Tor de' Specchi (Pansecchi, pp. 129-136).
Nel 1748-49 i due artisti avevano già lavorato ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Chiesa in Italia 43, 1989, pp. 377-412.M. Falla Castelfranchi
Architettura in Sicilia
I monaci calabro-bizantini e benedettini, giunti in Sicilia al seguito dei Normanni per collaborare all'opera di propaganda in loro favore e per organizzare la ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] f.l.m. (1208-1230 ca.) e di S. Giovanni in Laterano (1216-1230; Claussen, 1987; D'Achille, 1991). Se l'impianto benedettino di S. Paolo f.l.m., promosso dal cardinale amalfitano Pietro Capuano, costituisce la prima realizzazione di un c. a Roma, il ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
tonaca
tònaca (ant. o region. tònica) s. f. [lat. tŭnĭca: v. tunica]. – 1. a. Veste ampia, lunga fino ai piedi, non modellata, con larghe maniche, indossata dai frati e dalle monache, di colore vario a seconda degli ordini religiosi, di solito...