DARIO (Daria), Giovanni Antonio
Elisabeth Heller-Winter
Mancano notizie sulle origini, sulla data di nascita e sulla formazione di questo architetto e scultore operoso al servizio del principe arcivescovo [...] svariati lavori (Pirckmayer, 1888 e 1903).
Nel 1667 lavorò alla installazione della fontana di S. Erentrud nel convento delle benedettine di Nonnberg (non si conosce l'autore del progetto); nel 1668-71 alla messa in opera degli altari nelle cappelle ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] poco dopo passò ad A. Specchi.
Fra gli incarichi svolti per istituzioni religiose, il G. fu al servizio delle benedettine di S. Cecilia in Trastevere, sia per le normali attività di perito e tecnico, sia probabilmente come progettista del palazzetto ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] , la Crocifissione, S. Francesco, S. Caterina e S. Rocco. Perduta, ma ricordata da un documento, la campana per le benedettine di San Michele Extra (già San Michele di Campagna) del 1594. Un'altra serie di manufatti permette di ricostruire, seppure ...
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DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] ottico.
Dal suo testamento, nel 1618, risulta che nel 1596 aveva iniziato la costruzione della chiesa e del convento per le benedettine di Leopoli. Solo il vestibolo del convento, concepito come una loggia a tre archi, ha conservato l'elegante ordine ...
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BELLOTTI, Giovambattista
Maria Teresa Cuppini
Nacque nel 1667 a Verona, dove fu allievo di A. Voltolini, freddo e manierato ritrattista. Passò quindi a Venezia, dove si perfezionò nel disegno presso [...] a Sant'Ambrogio di Valpolicella una pala raffigurante la Vergine coi ss. Antonio, Giuseppe, Nicolò e Zeno; per la chiesa delle benedettine a San Michele Extra la pala con la Madonna e santi; per la cappella della villa Pompei a Illasi l'Incoronazione ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] Lilio e i meno noti Marco Tullio Onofri e Giovanni Sanna detto il Pizzica (Archivio di Stato di Roma, Corporazioni religiose, Benedettine di S. Cecilia, vol. 4092, Registro dei mandati del 1600, in Pepper, 1967).
In S. Cecilia il Baglione ricorda del ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] gli affreschi nella cattedrale di Andria (1855) e in quella di Capua (1856). Nel 1859 eseguiva, per la chiesa delle benedettine di Catania, un S. Benedetto che risuscita il figliuolo di un contadino, esposto all'ultinia Biennale Borbonica (1859). Di ...
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DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] di Brescia, p. 120; C. Boselli, Le opere d'arte della chiesa della Carità, Brescia 1974, pp. 21, 39 e 50; Presenze benedettine nel Bresciano dai documenti dell'Archivio di Stato di Brescia (catal.), a cura di L. Bezzi-R. Boschi-R. Navarrini, Brescia ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] di una "bottega" capace di far fronte alle aumentate commesse.
L'11 apr. 1578 l'H. si impegnò con le monache benedettine del monastero di S. Gaudioso (distrutto nel 1799) per una Madonna del Rosario e santi, pala già ritenuta dispersa (Vargas) e ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] si trovano. Inoltre, come lascia intendere il Baglione, subito dopo il ritorno, il C. dipinse a Roma, per la chiesa delle monache benedettine di S. Anna de' Funari, una pala (anche questa purtroppo perduta) con S. Anna, la Vergine e il Bambino, fatta ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
tonaca
tònaca (ant. o region. tònica) s. f. [lat. tŭnĭca: v. tunica]. – 1. a. Veste ampia, lunga fino ai piedi, non modellata, con larghe maniche, indossata dai frati e dalle monache, di colore vario a seconda degli ordini religiosi, di solito...