ULLATHORNE, William
Pio PASCHINI
Nacque il 7 maggio 1806 a Poklington (Yorkshire). Pronunciò i voti fra i benedettini il 5 aprile 1825 col nome di Bernardo. Divenuto prete nel 1831 accompagnò il p. [...] Morris benedettino nell'isola Maurizio dov'era visitatore apostolico e fu da lui delegato come vicario generale in Australia. Giunse in Australia nel febbraio 1833. Ricevuto a Sydney da sir Riccardo Bourke governatore della colonia, lavorò indefesso ...
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NICCOLÒ de' Tedeschi (o Todeschi)
Enrico Besta
Giurista siciliano. Nacque a Catania nel settembre 1389. Entrato fra i benedettini passò a studiare il diritto canonico a Padova e là ottenne il dottorato [...] essendo suo promotore il cardinale Zabarella (m. 1417). Nel 1421 insegnava già in Siena. Poi ottenne cattedra a Parma e a Bologna. Attrasse così sopra di sé l'attenzione della curia: nominato referendario ...
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Scrittore francese (n. Hesdin, Artois, 1697 - m. presso Saint-Firmin 1763); scolaro dei gesuiti, novizio e poi professo dei benedettini, lasciò il monastero e visse in provincia, a Parigi e in Inghilterra, [...] impegnato in polemiche e lavori di erudizione, finché trovò (1754) una sistemazione con un priorato presso Mans. Il suo animo inquieto e appassionato e le vicende della sua vita errante e avventurosa si ...
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Arcivescovo di Amburgo e Brema (n. presso Corbie, probabilmente 801 - m. Brema 865), detto "l'Apostolo del Nord". Educato dai benedettini di Corbie, passato poi (822) alla "Nuova Corbie", o Korvey, fu, [...] dopo la conversione del re Harald, inviato a evangelizzare i Danesi (826-828), quindi in Svezia; scelto vescovo di Amburgo con il compito di convertire i popoli del settentrione (831 o 832), ebbe il pallio ...
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Famiglia di architetti, attivi a Catania alla fine del sec. 18º. Francesco dal 1732 lavorò alla ricostruzione del convento e della chiesa dei Benedettini e al complesso dell'Indirizzo; regio ingegnere [...] e la porta Ferdinandea. Suoi collaboratori furono i nipoti Carmelo (m. 1799), che partecipò alla ricostruzione del convento dei Benedettini (scalone, decorazione della facciata della chiesa), e Antonino, che gli successe nei lavori dello Studio. ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] e lettere in Catania nella seconda metà del secolo Passato,Palermo 1900, pp. 39 s.; C. Naselli, Letteratura e scienza nel convento benedettino di S. Nicolò l'Arena di Catania,in Arch. stor. per la Sicilia orientale, a.2,V (1929), pp. 287-296; O ...
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MONTICELLI, Teodoro
Maria Piazza
Naturalista, nato a Brindisi nel 1759, morto a Pozzuoli il 7 ottobre 1845. Monaco dell'ordine dei benedettini, fu professore di morale nell'università di Napoli dal [...] 1792 al 1794. In conseguenza della rivoluzione fu prigioniero per sei anni e dopo la liberazione, nel 1808, venne nominato professore di chimica nella stessa università.
La maggior parte dei suoi lavori ...
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SABATIER (Sabbathier), Pierre
Giuseppe Ricciotti
Erudito francese, nato a Poitiers nel 1682, morto a Reims il 24 marzo 1742. A 18 anni entrò fra i benedettini della congregazione di S. Mauro, e, assegnato [...] et antiquorum libris reperiri potuerunt, quae cum Vulgata latina et cum textu graeco comparantur, voll. 3 (di cui il terzo curato dai benedettini F. Baillard d'Inville e V. De la Rue), Reims 1743-1749; nuova ediz., Parigi 1739-51, con titolo alquanto ...
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Popolare predicatore tedesco (Kreenheinstetten, Baden, 1644 - Vienna 1709), agostiniano scalzo. Figlio di un oste, studiò presso i gesuiti a Ingolstadt e i benedettini a Salisburgo; nel 1662 entrò in convento [...] a Mariabrunn, presso Vienna, e fu ordinato sacerdote nel 1668. Nel 1677 fu nominato predicatore di corte dall'imperatore Leopoldo I e presto divenne celebre per l'icastica irruenza delle sue prediche (quella ...
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Giureconsulto (Catania 1386 - Palermo 1445); insegnò diritto canonico a Parma (1412-18), Siena (1418-30) e Bologna (1431-32). Entrato fra i benedettini nel 1400, fu canonico della cattedrale di Catania [...] (1415 circa), abate di Maniaci (1425), referendario e uditore della Camera apostolica (1433), arciv. di Palermo (1435), cardinale (1440). Commentò le Decretali, il Sesto e le Clementine; lasciò pure Consilia, ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...