OJETTI, Raffaele
Arduino Colasanti
Architetto, nato in Roma il 7 febbraio 1845, morto ivi il 27 marzo 1924. Compiuti gli studî classici a Subiaco, nel collegio dei benedettini, divenne architetto a [...] Roma, sotto la guida di Luigi Poletti, di cui più tardi fu assistente. Conoscitore perfetto di tutte le tecniche e di tutti gli stili, ebbe il sentimento profondo della tradizione dell'arte italiana, e ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] amalfitani di S. Maria dei Latini; situato presso il Santo Sepolcro, era tenuto da fratelli laici, forse Terziari benedettini.Dopo la conquista crociata di Gerusalemme nel 1099, l'ospizio passò dalla giurisdizione dei monaci all'associazione con il ...
Leggi Tutto
MÉNARD, Nicolas-Hugues
Giov. Pietro Kirsch
Figlio del segretario privato di Caterina de' Medici, nacque a Parigì nel 1585 e morì il 21 gennaio 1644. Entrato fra i benedettini dell'abbazia di S. Dionigi [...] parte attiva nella riforma della vita monastica, che mosse da Saint-Vannes in Verdun e si sviluppò poi nella congregazione benedettina di S. Mauro. Per sedici anni fu professore di retorica nel collegio di Cluny e si dedicò principalmente agli studî ...
Leggi Tutto
MAZZEO, Mario
Ilaria Gorini
– Nacque il 10 apr. 1889 a Beltiglio, frazione del Comune di Ceppaloni (presso Benevento), da Saverio e Beatrice Pastore.
Completati gli studi classici presso i benedettini [...] occasione del XIV centenario della badia di Montecassino sul fondamento storico del II libro di s. Gregorio Magno: Fulgori benedettini (ibid. 1929).
Conseguita la libera docenza, nel 1935 il M. vinse il concorso per professore ordinario e fu chiamato ...
Leggi Tutto
BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] ove ricevette un insegnamento improntato alla teologia positiva, fondato sulla Sacra Scrittura più che sulla teologia speculativa scolastica. Ordinato sacerdote il 6 aprile 1765, fu per parecchi anni lettore ...
Leggi Tutto
Solesmes Piccolo centro della Francia noto per la celebre abbazia benedettina, fondata intorno al 1010 e divenuta, nell’Ottocento centro della rinascita del canto gregoriano (➔ Gregorio I, san). Ai benedettini [...] di S. si deve infatti il vasto movimento di restaurazione che, iniziato nel 1833, sfociò nella nuova edizione del corpus delle melodie gregoriane, ufficialmente approvata e adottata dalla Chiesa nel 1904. ...
Leggi Tutto
WEINGARTEN
Luigi GIAMBENE
Hans MOHLE
L'abbazia benedettina di W. fu fondata originariamente come monastero di monache dalla famiglia dei Guelfi (Welfen) nel 920, poi fu affidata ai benedettini nel [...] 1047, quando le religiose vennero trasferite a Altomünster. Nel 1053 il convento fu distrutto da un incendio, e allora dalla stessa famiglia fu dato ai monaci il suo castello situato sopra una collina ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA
Maria Barcellona Donati
Famiglia di architetti attivi in Catania nella seconda metà del sec. XVIII e all'inizio del XIX.
Francesco è il più importante della famiglia. Nell'anno 1732 egli venne [...] . Alcuni anni prima (1780) aveva eseguito la facciata del palazzo senatorio.
Anche Antonino collaborò ai lavori del convento dei benedettini e a quelli dell'Indirizzo. Nel 1818 fu chiamato a restaurare lo Studio catanese. La corretta freddezza di un ...
Leggi Tutto
GASQUET, Francis Aidan
Giuseppe De Luca
Cardinale, nato a Londra il 5 ottobre 1846, morto a Roma il 5 aprile 1929. Benedettino nel 1866, fu nel 1899 presidente dei benedettini inglesi, nel 1907 presidente [...] in Roma della commissione per la revisione della Volgata, nel 1914 cardinale, nel 1918 e 1919 prefetto degli archivî vaticani e bibliotecario di Santa Romana Chiesa. Studiosissimo di storia, restaurò la ...
Leggi Tutto
Fonte Avellana
. Località delle Marche, sul versante orientale del Monte Catria (v.), ora nel comune di Frontone Serra. Vi sorge l'eremo e monastero di Santa Croce, dei benedettini camaldolesi, fondato [...] secondo una leggenda da un cavaliere del seguito di Carlo Magno, ma in realtà costituito nel 977 o 979 nelle vicinanze di un altro eremo, di Sitria, per opera di s. Romualdo (v.), in quel vasto programma ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...