RAGNINA, Lorenzo
Giampiero Brunelli
RAGNINA (Ranjina), Lorenzo. – Nacque intorno al 1470 a Dubrovnik (Ragusa) da Nicola e da Nicoleta Zrieva.
La famiglia apparteneva al locale patriziato almeno dalla [...] Soderini. Ragnina fu infine attivo come procuratore di ordini religiosi, in particolare dei francescani nel 1517 e dei benedettini nel 1515.
Morì il 3 novembre 1521 in luogo ignoto.
Nel testamento dispose che i suoi libri (valutati complessivamente ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] raffigurante la Madonna con il Figlio tra i ss. Caterina e Rocco e Cristo in pietà nella cimasa, un tempo nell'abbazia benedettina di S. Pancrazio a Collepepe e oggi nel duomo di Todi, vi si colgono oscillazioni fra ricordi di Raffaello e suggestioni ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] nove raffinatissime statue di santi (tuttora in loco), tre scolpite dal maestro e le altre da Ponzanelli. Nel 1686 i benedettini della chiesa di S. Giustina a Padova chiesero a Parodi un gruppo marmoreo della Pietà, che l’artista condusse a termine ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] francescani dovettero subire la persecuzione da parte della gerarchia dell’Ordine, Ubertino – che aveva formalmente vestito l’abito benedettino ed era entrato a far parte della comunità di Gembloux – poté continuare a risiedere ad Avignone e venne ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] a Pisa egli aveva accolto e accompagnato nella loro visita alla città, nei giorni 20-21 apr. 1686, i benedettini maurini francesi Jean Mabillon e Michel Germain, e, sempre durante quell'anno, il gesuita fiammingo Konrad Janninck, bollandista. Con ...
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RAMPERTO
Giancarlo Andenna
– Non sappiamo a che famiglia appartenne Ramperto e neppure sono noti i nomi del padre e della madre. Ugualmente ignota è la data di nascita, ma è possibile ipotizzare che [...] alcune concussioni da funzionari pubblici e il sovrano aveva pertanto disposto una inquisitio affidando il compito agli abati benedettini Prandone e Gislerano e ai presuli Adalgiso di Novara e Ramperto. Sulla scorta della loro positiva relazione l ...
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UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] dall’altro.
Lungo tutti questi anni, inoltre, Ubertino accompagnò e ‘sorvegliò’ l’operato dei docili abati dei grandi monasteri benedettini veronesi, come S. Maria in Organo e S. Zeno, che effettuarono infeudazioni di favore agli Scaligeri o ai loro ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] corrispondenti (da G.G. Liruti a G.B. Schioppalalba, a F. Mandelli, camaldolese studioso di numismatica, a G.G. Calepio, erudito benedettino priore di S. Paolo d'Argon) - da lui donati insieme con la sua biblioteca, si conservano in 5 buste in Verona ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] Magi (perduta), che Marco Boschini (1664) giudicò «la più singolare opera dell’autore» (p. 430).
Nel 1593-94 lavorò per i benedettini di S. Giorgio Maggiore e per l’ultima volta al fianco del padre nell’esecuzione delle pale con il Martirio dei ss ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] le altre tracce sicure del pittore sono tutte documentarie: nel 1453 fu pagato per la «taula dell’altare grande» dei benedettini di S. Catervo a Tolentino, scomparsa o non identificata (Aleandri, 1905); il 22 dicembre 1456 il Comune di Fermo concesse ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...