DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] intorno al fondo documentale più antico (sec. XII) dell'archivio dell'abbaziadi Montevergine, ed intorno ai documenti dei monasteri benedettini di S. Maria di Pisticci e di S. Michele Arcangelo di Monte scaglioso (secc. XI-XII). Il D. pervenne ...
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SCOLASTICA, santa
Amalia Galdi
SCOLASTICA, santa. – Nacque a Norcia, nella Sabina, tra la fine del V e gli inizi del VI secolo.
Questo dato elementare (così come quello della morte, alla metà circa [...] pittura della Toscana. Immagini e aspetti culturali fino al XVI secolo, Firenze 1982, pp. 283-346; G.P. Carosi, I monasteri benedettini di Subiaco, Subiaco 1987; A. Lentini, L’omilia e la Vita di S. S. di Alberico Cassinese, in Medioevo letterario ...
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RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] di Giovanni Della Casa. G.B. Mittarelli, De literatura Faventinorum, Venezia 1775, pp. 148 s.; A. Pagnani, Storia dei benedettini camaldolesi, Sassoferrato 1949, pp. 177 s.; M.E. Magheri Cataluccio - A.U. Fossa, Biblioteca e cultura a Camaldoli, Roma ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] un'altra grave controversia causata dal fatto che il D. volle occuparsi dell'osservanza della regola da parte dei benedettini di Parma, andando così ad urtare contro le prerogative dell'abate del monastero di S. Giovanni Evangelista. Alla visita ...
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GOTTI, Girolamo Maria (al secolo Antonio)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genova il 29 marzo 1834 da Filippo, portuale di origine bergamasca, e da Caterina Schiappacasse. Compiuti gli studi liceali al collegio [...] spinse gli stessi antichi ordini religiosi a prestare una maggiore collaborazione all'opera missionaria. Su sua sollecitazione i benedettini promossero una missione in Sudafrica e una seconda nel Katanga, i serviti una nelle Swaziland e i trinitari ...
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NOVELLI, Paolo.
Cecilia Alessi
– Non si conoscono i dati biografici di questo pittore del XVII secolo, nato ad Alfedena (L’Aquila), come si evince dall’epigrafe dedicatoria da lui stesso posta sulla [...] Maggiore, Monza 1939, p. 127; G. Zucchini, S. Michele in Bosco a Bologna, Bologna 1944, p. 49; M. Scarpini, I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato 1952, p. 218; A. Emiliani, Fra’ P. N. converso olivetano, in Paragone, 1958, n ...
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SANGRO, Gentile
Berardo Pio
di. – Figlio cadetto di Matteo (signore di Anversa e di altri feudi abruzzesi) e di Candola di Barbarano, nacque presumibilmente poco prima del 1340. Non si conosce il luogo [...] Urbano non volle liberare i cardinali prigionieri e, cedendo alle preghiere di Riccardo II d’Inghilterra e dei benedettini, acconsentì solo alla liberazione del cardinale inglese Easton, marginalmente coinvolto, a quel che sembra, nella congiura.
Nel ...
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NARDI, Basilio
Roberto Fornaciari
– Nacque a Bagno di Romagna – e non, come viene anche indicato erroneamente, a Pratovecchio – intorno al 1460, da Giovanni di Biagio.
Si hanno poche notizie sulla famiglia [...] . 230; F. Caffi, Camaldolesi. Le figure più espressive dell’Ordine, Pergola 1944, pp. 144, 150; A. Pagnani, Storia dei Benedettini Camaldolesi, Sassoferrato 1949, pp. 138, 169; V. Guerri, Il Casentino. Storie, tradizioni e leggende, Arezzo s.d. [1952 ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] decennio del secolo G. si trasferì a Modena, sua città natale, avviando la decorazione di una serie di corali per i benedettini del monastero di S. Pietro, in collaborazione con altri maestri tra cui di nuovo Giraldi, Angelo e Bartolomeo degli Erri ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] . Le figure più espressive dell'Ordine viste da S. Pier Damiano..., Carnaldoli 1944, pp. 33-37; A. Pagnani, Storia dei benedettini camaldolesi..., Sassoferrato 1949, p. 37; I. Cecchetti, in Enciclopedia cattolica, IV, Città del Vaticano s.a. [ma 1950 ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...