COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] accordò con lui; ma sappiamo pure che, dopo aver confermato le donazioni fatte dal padre, il nuovo giudice concesse ai benedettini dell'abbazia di S. Vittore di Marsiglia la basilica cagliaritana di S. Saturno e, in altre località del giudicato, otto ...
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SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] per il periodo fino al 1945 è P. Beltrame Quattrocchi, Al di sopra dei gagliardetti: l’arcivescovo S.: un asceta benedettino nella Milano dell’«era fascista», Casale Monferrato 1985.
Le prime opere a lui dedicate sono di taglio agiografico: G. Judica ...
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BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] ed artistica dei sentimenti umani". A questi, altri lavori seguirono, con i quali il B., schieratosi con i benedettini di Solesmes, sostenne una intensa lotta contro i fautori del canto liturgico eseguito nella maniera tradizionale, alquanto inesatta ...
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TIRABOSCHI, Lucrezio
Giovanni Grosso
– Nacque ad Asola Bresciana. Non si hanno notizie riguardo alla famiglia di origine né alla sua infanzia.
Divenne frate carmelitano della Congregazione mantovana, [...] Maggiore, dove conseguì il magistero in teologia. Fu a lungo lettore di scienze e teologia nell’abbazia mantovana dei benedettini di S. Benedetto di Polirone (Roma, Archivio generale dell’Ordine carmelitano, AGOC, II.Mantuana, 10, Series..., ca. 1585 ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] , e il 10 aprile dello stesso anno, quale professore di diritto canonico, fu promotore all'esame di Ambrogio Vitali, monaco benedettino di S. Bassiano di Lodi.
Il 10 giugno 1351 fu eletto vescovo di Torcello ed anche questo ufficio ricoprì con molto ...
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MAZZOLENI, Alberto
Paolo Pellegrini
– Nacque a Caprino Bergamasco nel 1695 da famiglia nobile.
Compì gli studi a Milano e poi a Venezia, dove entrò nel monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore e [...] una società di finanziatori che contava di smerciare le copie del trattato attraverso il circuito di diffusione dei monasteri benedettini. Nel 1744 vide dunque la luce a Pontida In numismata aerea selectiora maximi moduli e Museo Pisano olim Corrario ...
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BERALDO
Clara Gennaro
Non si sa dove e quando sia nato questo vescovo di Tivoli, né quale sia stata la sua formazione. Lo troviamo designato come "episcopus Tiburtinus electus" in una lettera del 21 [...] , di cui i minori, secondo la regola, non potevano godere, dietro obbligo da parte del capitolo di provvedere al mantenimento dei benedettini trasferiti (Les registres de Alexandre IV, a cura di C. Bourel de la Roncière, J. de Loye, P. de Cenival, A ...
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PRATI, Gioacchino
Alexander Jordan
PRATI, Gioacchino (Joachim von Prati). – Nacque a Stenico, in Trentino, il 26 gennaio 1790 da Antonio Aloisio Prati di Preenfeld e da Margarita Pasotti, originaria [...] frequentò un collegio per nobili a Verona prima di recarsi a Salisburgo, dove fu allievo presso una scuola dei benedettini. Si trasferì successivamente all’Accademia imperiale di Vienna e nel 1806 si iscrisse all’Università di Landshut, dove studiò ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] i Dialoghi di Luciano. Rimasto orfano di padre, per continuare gli studi dovette entrare nel 1734 nella Congregazione dei benedettini celestini, di cui vestì l'abito nella cappella dei conti Tomasi in Comacchio. Fu inviato, quindi, a Bologna ove ...
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ZACCAGNI, Bernardino
Bruno Adorni
– Nacque a Torrechiara (Parma) da Francesco, anch’egli «muratore», verso il 1460, come suggeriscono la data di nascita della prima di otto figli di Bernardino stesso [...] delle volte dell’interno della chiesa di S. Maria del Carmine a Parma.
Dal 1498 al 1501 fu pagato dai monaci benedettini di S. Giovanni Evangelista a Parma per il cantiere della chiesa di S. Benedetto nell’attuale via Saffi, già iniziata nel ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...