Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] la Revue biblique e la serie Études bibliques (pubblicati a Parigi), gli istituti biblici francescano e dei benedettini spagnoli, e altri istituti archeologici inglesi e nordamericani, tutti con sede a Gerusalemme.
Società bibliche
Alla diffusione ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] optumo favente numine perfecit M.CCCC.LII XI. Kl. Sextil.".
Appena un anno più tardi, il 10 ag. 1453, i benedettini di S. Giustina, nella persona dell'abate Mauro da Pavia, al secolo Sigismondo de' Folperti, stipulavano con il pittore un contratto ...
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PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] e concludendosi con la presa di possesso dell'Algarve, tra il 1230 e il 1249. Tra il 1080 e il 1130, i Benedettini occuparono gran parte dei monasteri della regula mixta, insediandosi a N e nella valle del Duero, nelle montagne di Paiva e del Vouga ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Evangelista; Il martirio dei ss. Fermo e Rustico; S. Alessandro condotto al martirio; Il martirio di s. Andrea, per i benedettini di S. Paolo d'Argon (Bergamo), del 1728-29 (documenti dell'Arch. dell'Ospedale di Bergamo: cfr. Modigliani, 1923), e ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] , Zecchinelli, 1987; Della Torre, 1987).La chiesa di S. Abbondio, capolavoro dei magistri comacini, venne riedificata unitariamente dai Benedettini tra il 1013 e il 1095 sopra la primitiva basilica dei Ss. Pietro e Paolo. La facciata a salienti ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] l'amico pittore Antonio Aliense, il contratto relativo al gruppo bronzeo per l'altar maggiore della chiesa veneziana dei benedettini, S. Giorgio Maggiore. Anche il monumento sepolcrale del Doge Pasquale Cicogna, morto nel 1595 (ora nella chiesa dei ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] forensis. Del 1232 è la prima menzione di Spandau come città; a quest'epoca vi doveva anche essere un monastero di Benedettini, fuori dalle mura, mentre nel 1244 è testimoniata la presenza di un ospedale. La chiesa cittadina, dedicata a s. Nicola ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] alla chiesa di S. Filippo a Volterra e poi trasferita in duomo. L'anno seguente affrescò a Pistoia la piccola chiesa benedettina di S. Maria degli Angeli e nel 1713 tentò senza successo di farsi assegnare l'importante commissione di una cupola per i ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] ogivali. Questi edifici di transizione sono particolarmente numerosi nell'A. settentrionale e nella valle dell'Allier. I Benedettini ebbero una parte decisiva nella diffusione delle nuove formule; è tuttavia da notare come quest'opera di rinnovamento ...
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FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] assunte come modello della chiesa del monastero sull'Andreasberg, che è già una notevole espressione della riforma di Gorze dell'Ordine benedettino, introdotta a F. dall'abate Riccardo (1018-1039).La cappella di St. Michael venne eretta tra l'820 e l ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...