GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] 'isola della Gorgona nel suburbio orientale della città, nella chiesa dei Ss. Vito, Melchiade e Gorgonio, presso cui quei benedettini eressero poi un cenobio.
Conferme del prestigio goduto da G. vengono dalla sua presenza ai placiti presieduti a Pisa ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] monasteri di monaci o monache… (trattazione sugli insediamenti monastici della diocesi, composta di tre parti: la prima dedicata ai benedettini, la seconda ai francescani, la terza a tutti gli altri ordini) sia nel volume sulle Chiese e oratori della ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] settimanale La Voce di Roma, poi un numero sempre più grande di bollettini parrocchiali e diocesani. Nel 1927 acquistò dai benedettini, in via Grottaperfetta, un terreno e un piccolo fabbricato, che poi provvide ad ampliare e che divenne sede della ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] nn. 613, 1285, 1351, 1767, 1865; L. Mattei Cerasoli, La badia della SS. Trinità di Cava,in P. Lugano, L'Italia benedettina,Roma 1929, pp. 185, 210 s.; La glorificazione dei beati abati cavensi, Napoli 1929; Isanti padri cavensi,Badia di Cava 1932, pp ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] con questa, protetto dal cardinale Ugolino de' Conti (il futuro papa Gregorio IX). Ma F. non volle adottare la regola dei benedettini o degli agostiniani e volle darne ai suoi frati una conforme al suo spirito; solo dopo almeno due tentativi (uno dei ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] riformatrici, interne ed esterne, ecclesiastiche e laiche, determinando da un lato il rivitalizzarsi della vita religiosa (benedettini e creazione di nuovi ordini monastici), l’insistenza sul celibato ecclesiastico e la drammatica lotta per le ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] 'Ordine di S. Gregorio Magno.
Ricevuta in famiglia la prima educazione, al compimento del diciottesimo anno il F. entrò nel convento benedettino di S. Pietro; un anno dopo, il 18 dic. 1825, prendeva i voti nel monastero romano di S. Paolo fuori le ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] B. di far valere i diritti della S. Sede sui monasteri svizzeri è costituito dal suo intervento in favore dei benedettini dell'isola di Reichenau sul lago di Costanza, che, soggetti alle iniziative arbitrarie del vescovo di Costanza, si erano rivolti ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] . Infine dall'esame della situazione, degli statuti del capitolo e della regola di s. Benedetto, emanò i suoi decreti. I benedettini, nel tentativo di opporsi, chiesero tre mesi per esaminare i decreti, ma il C. concesse loro soltanto due giorni ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] il convento catanese di S. Domenico, situato presso la chiesa di S. Maria la Grande: ricostruì l'edificio e acquistò dai benedettini di S. Nicolò dell'Arena un orto necessario al suo ampliamento. Lo stesso anno, il 22 marzo, era stato incaricato da ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...