BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] e il giorno seguente gli fu conferito il titolo di S. Marco; un mese dopo ottenne dal papa in commenda il monastero benedettino dei SS. Severo e Martirio, di cui era stato ammninistratore, e nel luglio 1468 quello di S. Giovanni Battista di Traù in ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] generale delle sentenze contro i Colonna. Il 2 genn. 1306il C. ricevette da Clemente gli introiti della casa dei benedettini di S. Pietro a Perugia; il suo arcipresbiteriato di S. Maria Maggiore, provvisoriamente restituitogli il 4 apr. 1306, gli ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] come uditore curiale è poi abbondantemente documentata a partire dall'autunno 1233: egli esaminò un'elezione contrastata nell'abbazia benedettina di St.-Pé-de-Génères nella Francia meridionale; si occupò dei conflitto tra il conte Raimondo di Tolosa ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] aver riunito gli abati di San Gallo, Muri e Fischingen, accelerò la fondazione della congregazione svizzera dei benedettini.
Evidentemente più concentrato sul versante della riforma ecclesiastica, la sua attività politico-diplomatica fu senz'altro ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] giunse il 15 dic. 1625). Affidatosi, per la selezione del corpo docente, a una confederazione di monasteri benedettini circonvicini, fece dell'Alma Mater Salisburgensis quasi l'alternativa all'Università di Ingolstadt (dal 1548 retta dai gesuiti ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] occuparsi ancora della sua diocesi, dove in questo periodo favorì in modo particolare i domenicani, i cisterciensi e i benedettini. Tenne la carica curiale anche nel lungo periodo di sede vacante successivo alla morte di Benedetto XI (7 luglio 1304 ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] di quelli che potevano dividerli. Dopo la pubblicazione dell'ottavo volume dei suoi Annales il Baronio pubblicò "contro i benedettini, offesi perché […] aveva negato che s. Gregorio Magno avesse appartenuto al loro ordine", il suo Apologeticus Liber ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] Il suo nome figurò tra quelli dei dieci cardinali graditi all'imperatore per la successione a Clemente XI. Morì nel monastero dei benedettini di Montevergine a S. Agata ai Monti in Roma, il 6 sett. 1730 e fu provvisoriamente sepolto in S. Maria della ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] in quello stesso anno. Sulla scia di antichi e mai sopiti contrasti fu più volte in urto con i monaci benedettini di S. Maria Nuova, che mal tolleravano la subordinazione all'arcivescovo. Tali discordie furono interrotte solo dalla partenza del D ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] intorno al fondo documentale più antico (sec. XII) dell'archivio dell'abbaziadi Montevergine, ed intorno ai documenti dei monasteri benedettini di S. Maria di Pisticci e di S. Michele Arcangelo di Monte scaglioso (secc. XI-XII). Il D. pervenne ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...