AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] 101 s.;F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, La Lombardia,II parte, I, Bergamo 1929, pp. 58-62;E. Lucchesi, I monaci benedettini vallombrosani in Lombardia,Firenze 1938, pp. 93, 95,97; L. Dentella, I vescovi di Bergamo,Bergamo 1939, pp. 135-140; B ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] (1769-1830), in Il monachesimo italiano dalle riforme illuministiche all'Unità nazionale. Atti del II Convegno di studi storici sull'Italia benedettina, Cesena 1992, pp. 213, 221 ss., 232 s., 243, 245, 257, 269 s., 282, 313; G. Moroni, Diz. di erudiz ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] Henschenio e Papebrochio nell'Umbria del 1660, in Miscellanea francescana, XXXIV (1934), 1, pp. 53-59; P.L. Meloni, Monasteri benedettini in Umbria tra VIII e XI secolo nella storiografia di L. J., in Aspetti dell'Umbria dall'inizio del secolo VIII ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] , 3533, 3s63, 3679; IX, ibid. 1905, pp. 3986, 4048; X, ibid. 1906, pp. 4255, 4553; G. Castagna. La corrispondenza dei monaci benedettini cassinesi col Muratori, in Benedictina. VI (1952). pp. 270-86; VII (1953), pp. 61-84; IX (1955), pp. 249-80; X ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] dei novizi e lo studio dei monaci; il 20 giugno 1336 la bolla Summi magistri, designata spesso con il nome di "benedettina", dava al più venerabile degli Ordini, quello di s. Benedetto, una struttura che esso non aveva mai avuto: i monasteri venivano ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] . Arrivato a Firenze, cercò di dare nuovo impulso all'antica badia fiesolana-sotto S. Domenico, dove i pochi benedettini che ancora vi dimoravano furono rimpiazzati dai canonici agostiniani della Congregazione di S. Maria di Fregionaia, vicino Lucca ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] di s. Benedetto, che vietano al monaco il possesso di beni che non siano quelli di uso strettamente personale. "Con spirito poco benedettino", osserva il Falco a questo proposito (p. 267, nota 1), E. "parla della cella come di cosa sua: ciò che per ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] , p. 296). Nel 1128, dopo che era stato inviato da O. a Montecassino per sanare la crisi dell'altro illustre cenobio benedettino apertasi con la deposizione (1127) dell'abate Oderisio, il papa nominò Matteo d'Albano legato in Francia. Tra il 1128 e ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] manoscritto e incompiuto.
Nel 1509 il G., Egnazio e Quirini avviarono trattative per essere accettati come oblati nell'abbazia benedettina di Praglia, ma senza successo. L'anno successivo presero allora contatto con i camaldolesi di S. Michele di ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] intervento dell'E. a favore del nuovo Ordine della penitenza di Gesù Cristo. Ma anche gli Ordini più antichi dei benedettini e dei cistercensi, nonché i giovanniti e i templari nel Regno godettero dell'appoggio del cardinale. Sembra aver intrattenuto ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...