PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] 1063 e 1071 Pantaleone e Mauro avrebbero fondato due ospedali a Gerusalemme e ad Antiochia; quello gerosolimitano, retto da benedettini, è attestato da Amato di Montecassino nella sua opera scritta alla fine dell'XI secolo e divenne un ospizio per ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , se non addirittura prima, l'adolescente prese a frequentare a Chiari, nella provincia bresciana, una comunità di monaci benedettini lì trasferitisi dalla Francia a causa delle leggi antireligiose, rimanendo affascinato dalla maniera di vita e dalle ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Pisa nello stesso periodo. La sua presenza in città è attestata con sicurezza solo il 24 luglio 1098 quando confermò ai benedettini il possesso del monastero di S. Rossore.
Sembra, dunque, che D. rimanesse estraneo alla vita politica cittadina e all ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] il C. dimostrò un certo spirito di indipendenza: saputa l'intenzione del Senato di concedere una proroga ai benedettini per la "condotta dell'obbligata loro portione de' formenti", scriveva, il 19 febbr. 1631, una vibrante lettera illustrando ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] occuparsi ancora della sua diocesi, dove in questo periodo favorì in modo particolare i domenicani, i cisterciensi e i benedettini. Tenne la carica curiale anche nel lungo periodo di sede vacante successivo alla morte di Benedetto XI (7 luglio 1304 ...
Leggi Tutto
DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] intorno al fondo documentale più antico (sec. XII) dell'archivio dell'abbaziadi Montevergine, ed intorno ai documenti dei monasteri benedettini di S. Maria di Pisticci e di S. Michele Arcangelo di Monte scaglioso (secc. XI-XII). Il D. pervenne ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] caro amico, dopo la cui morte dovevano passare alla Biblioteca della Badia fiorentina. Inoltre, il C. lasciò ai monaci benedettini di questa abbazia cento fiorini perché fosse costruita una libreria destinata a conservarvi i codici. Ad assicurare che ...
Leggi Tutto
BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] suoi domini, che amministrò tranquillamente sino alla morte, riprendendo l'antica politica di amicizia e protezione dei grandi monasteri benedettini (S. Maria di Tremiti, S. Leonardo di Siponto, SS.ma Trinità di Cava dei Tirreni), fondando o dotando ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXIX (1916), p. 587; A. Galieti, La rinascita medievale di Lanuvio e i monaci benedettini, ibid., XLII (1919), ]Pp. 253 S., 264 s.; P. Piur, Cola di Rienzo. Darstellung seines Lebens und seines Geistes, Wien ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] di Propaganda Fide. Il papa lo affidò nel 1886 ai Resurrezionisti, quindi nel 1890 ai Gesuiti e nel 1897 ai Benedettini Confederati8. Assieme al suo interesse per greci e albanesi va ricordata la fondazione nel 1883 del Pontificio collegio armeno di ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...