Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] produzione orafa in situ si mantenne anche in età carolingia, conservandosi il ricordo di officine specializzate nelle abbazie benedettine di Erstein e di Ebersmunster, quest'ultima fondata nel 667 dal duca Adalrico. Il vasellame alsaziano mostra a ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] nel 710, dipendente dal monastero veronese di S. Zeno. A Mogliano, alla fine del sec. 10°, i Benedettini dedicarono la chiesa alla Vergine. Della chiesa, completamente ristrutturata a partire dal Cinquecento, rimangono alcuni settori murari. Delle ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] a opera dei Modenesi. Ciò nonostante interventi edilizi nel complesso sono documentati nel 1162 e 1215.Nel 1514 ai Benedettini subentrarono i Cistercensi, cui si devono importanti interventi condotti nel corso del sec. 18° sia sul convento, destinato ...
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GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] una fase più avanzata, anche negli insediamenti certosini (Montdieu; Portes).Lo scarto temporale tra l'affermazione storica degli ordini riformati benedettini (secc. 11°-12°) e il sorgere di un'architettura di g. da loro derivata, a partire dal primo ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] eminentemente popolare e con un forte richiamo all'iconografia biblica e agiografica. I capitelli figurati del chiostro del monastero benedettino di Celas, nelle vicinanze di C., che si possono far risalire al regno di Dionigi I (1279-1325), non ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] (1106-1125) e di Lotario III (1125-1137), che condussero L. a una progressiva decadenza, fino al definitivo allontanamento dei Benedettini, ai quali subentrarono nel 1231 i Cistercensi, per volere di papa Gregorio IX (1227-1241). In quegli anni L. si ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] de geest van de 'Regula Benedicti' [Architettura monastica: un riflesso della vita e del pensiero nello spirito della regola benedettina] (Benedictus en zijn monniken in de Nederlanden, 3), Gent 1980, pp. 6-104; R. Van Driessche, De Sint-Pietersabdij ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] . 4° (Lanzoni, 1927, pp. 154-156). Ricerche effettuate nel suburbio hanno però individuato tracce di alcuni insediamenti cenobitici benedettini, come quelli di S. Silviano, forse vescovo terracinese nel sec. 4°, del quale resta, in località Valle dei ...
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ASSIA
W. Heinemeyer
(ted. Hessen)
Stato confederale della Rep. Federale di Germania, formato dall'omonimo preesistente stato del Reich e dalla prov. prussiana dell'Assia-Nassau.La stirpe degli Assi, [...] sull'Eder, nel cuore del territorio dei Cattii-Assi. Nel 744 Bonifacio fondò Fulda (v.), per farne l'abbazia benedettina 'esemplare' della sua terra di missione; nel 751 Fulda ottenne dal papa il privilegio straordinario dell'esenzione dall'autorità ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] ) fu adottato un impianto architettonico nuovo per la Bassa Sassonia. Fondato per una comunità doppia di canonici e di monaci benedettini, il duomo fu consacrato nel 1050 all'epoca di Enrico III. Si trattava di una basilica con transetto e copertura ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...