DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] poi in Palermo nel 1759 (in Opuscoli di autori siciliani, II, pp. 155-184).
Rientrato nell'isola al seguito del benedettino Giuseppe Antonio Requesens abate di S. Martino e futuro vescovo di Siracusa, da questo venne nominato lettore di teologia in S ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] . La spiritualità che vi dominava si differenziava sensibilmente dalle varietà di misticismo popolare come quello del Valdés; i benedettini sottolineavano un intimo rapporto tra il testo delle Scritture e la capacità della mente umana ispirata dallo ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] et in membris; ilmessaggio circolò manoscritto in vari ambienti ecclesiastici italiani, ottenne consensi soprattutto negli ambienti benedettini ma finì per mettere in cattiva luce l'autore negli ambienti più tradizionalistici della Curia romana ...
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LECCISOTTI, Tommaso (al secolo Domenico)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torremaggiore (Foggia) il 12 ott. 1895, primo dei dieci figli di Antonio e di Melina Juso, in una ricca e distinta [...] 1934.
Fin dal 1924 egli aveva cominciato a pubblicare lavori di qualità: sono degni di ricordo Montecassino, in L'Italia benedettina, Roma 1929, pp. 1-69 (poi ampliato, Firenze 1946, di cui nel tempo uscirono dieci edizioni sempre rivedute e ampliate ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] certo che il breve non rimase lettera morta. Nel 1550 troviamo il F. a Cremona intento a istruire la causa di due benedettini di Mantova imputati di delitti contro la fede e, più tardi, quelle di un gruppo di gentiluomini laici collegate con le prime ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] vitae maturae ac prudenter deliberandi (Veronae [ma Trento] 1723), il G. difende invece l'opera di Pez e dei benedettini. Spirito aperto mostra il G. in un inedito Tractatus de methodo addiscendae historiae (Vienna, Nationalbibliothek, S.N. 9376 ...
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CAPOCCI (Capocius, Caputius, Capoczius, Capoctius, Cappoctio, Capoci), Oddo(Odo)
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana Capocci dei Monti, proprietaria di torri e palazzi sull'Esquilino [...] Apost. Vat., Vat. lat. 3976, f. 75-75'; Vat. lat. 7934, ff. 58 s.; Catania, Biblioteca civica, Fondo Benedettini, perg. 60;I. Lami, Deliciae eruditorum, II, Firenze 1736, p. 244;F. Cagliola, AlmaeSiciliensis provinciae Ordinis Minorum conventualium S ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] a Pisa egli aveva accolto e accompagnato nella loro visita alla città, nei giorni 20-21 apr. 1686, i benedettini maurini francesi Jean Mabillon e Michel Germain, e, sempre durante quell'anno, il gesuita fiammingo Konrad Janninck, bollandista. Con ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] corrispondenti (da G.G. Liruti a G.B. Schioppalalba, a F. Mandelli, camaldolese studioso di numismatica, a G.G. Calepio, erudito benedettino priore di S. Paolo d'Argon) - da lui donati insieme con la sua biblioteca, si conservano in 5 buste in Verona ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] collaborazione con il collegio greco, che riprenderà solo nel 1897, quando la direzione dell'istituto passò dai gesuiti ai benedettini. Nello stesso anno gli venne affidata la chiesa di S. Basilio, nelle adiacenze di piazza Barberini, presso la quale ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...