GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] , G. si recò a Le Bec, richiamatovi dalla fama di Anselmo d'Aosta, e lì ricevette un'accurata formazione.
L'abbazia benedettina di Le Bec, presso Brionne, fondata nel 1034, dalla metà del sec. XI, sotto l'influsso delle idee riformate dell'Italia ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] la città rivendicava il proprio ruolo di città libera e sovrana, il C. fu costretto a soggiornare in forma privata in un convento di benedettini. là da qui che egli inviò a Roma, tramite il nunzio di Venezia, i suoi primi dispacci (il primo è del 13 ...
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BAGLIONI, Andrea Giovanni
Consolata Pronio
Figlio di Baglione dei Baglioni, è attestato come tale in tutti i documenti in cui compare, compresa la matricola del collegio dei dottori legisti dell'università [...] vita più devota; così nel maggio 1436, dopo aver scacciato dall'abbazia di S. Pietro i monaci cluniacensi, vi introduceva i benedettini della Congregazione di S. Giustina di Padova, e nel dicembre 1444 concedeva il monastero di S. Fiorenzo, già dei ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] grand tour, da Cochin a Fragonard. Per la stessa chiesa dipinse, tutt'intorno all'enorme navata, 32 Santi, Pontefici, e Vescovi benedettini, che furono pagati 1.800 ducati il 25 dicembre 1745 (A. Faraglia, in Arch. stor. per le provv. napoletane, III ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] dell'arte dei pittori. L'anno successivo, insieme con Giovanni Francesco Ciambella, fu testimone al contratto stipulato dai benedettini di S. Pietro col Perugino per il polittico destinato all'altar maggiore della chiesa. Nel 1496, con Sinibaldo ...
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EUSTASIO
Hubert Houben
La prima menzione di E. si trova in una carta del novembre 1082 (l'anno va probabilmente emendato in 1083), che, sicuramente non autentica nella forma in cui è conservata, potrebbe [...] con cautela); Italia pontificia..., IX, a cura di W. Holtzmann, Berolini 1962, pp. 327 s., 333 s.; L. Sada, L'abbazia benedettina di Ognissanti di Cuti in Terra di Bari, in Arch. stor. pugliese, XXVII (1974), pp. 289-295; A. Pratesi, Alcune diocesi ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] ecclesiastica non senza incontrare resistenze da parte del clero locale. Nel 1229 promulgò degli statuti per la riforma dei monasteri benedettini e delle canoniche regolari dell’Alsazia (Morin, 1927, pp. 202 s.). Tra il dicembre 1229 e il maggio 1230 ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] di s. Agostino, specialmente su quelli concernenti lo stile di vita ecclesiastico e monacale, lo misero in conflitto e coi benedettini sulla natura della funzione abbaziale e - più violentemente - con i frati eremiti di s. Agostino, sulla natura dell ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] fu suo direttore di coscienza e confessore dal 1913. Proprio in quell’anno prese a frequentare a Chiari una comunità di monaci benedettini lì trasferitisi dalla Francia e fu allora che iniziò a maturare in lui l’idea di prepararsi al sacerdozio.
Dall ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] religiosi in Italia…, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'Unità, I, Milano 1973, pp. 296 s.; A. Bonifacio, Il monastero benedettino di S. Placido Calonerò e la sua biblioteca, in Arch.stor.messinese, s. 3, XXVI-XXVII (1975-76), pp. 107, 118, 120 ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...