LAMY (o Lami), François
Filosofo e teologo, nato al castello di Montireau (presso Nogen-le-Rotrou) nel 1636, morto a Saint-Denis l'11 aprile 1711. Dopo studî letterarî a Parigi e un'avventurosa vita [...] militare, essendo stato salvato in un duello da una copia della regola di S. Benedetto che portava addosso, entrò nell'ordine benedettino, prendendo i voti a Saint-Remy di Reims il 20 giugno 1659. Insegnò nell'ordine filosofia e teologia, ed ebbe ...
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Capoluogo della contea omonima nel Paese di Galles, alla confluenza del Honddu con l'Usk; nel 1921 aveva 5646 ab. Vi era nelle vicinanze un forte romano, localmente oggi detto Y Gaer. Nel 1092 Bernard [...] Newmarch, vi costruì un castello e il priorato benedettino di S. Giovanni; poi vi fu fondata una città, sotto i de Bohun. Nel 1421 Brecon fu concessa agli Stafford duchi di Buckingham, ma Henry, secondo duca, avendo cospirato contro il re Riccardo fu ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] 449, 451). Compiuti i consueti studi di filosofia e teologia, nel maggio 1760 il F. venne inviato per un triennio a Roma, nel collegio benedettino di S. Anselmo. Ivi ebbe come lettori L. M. Scotti di Parma per la teologia e C. Monti di Brescia per il ...
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Figlio (m. Bobbio 835 o 836) di Bernardo, nipote di Carlo Martello, fratello di s. Adalardo. Consigliere di Carlomagno, esplicò notevole attività, insieme con Agobardo di Lione, soprattutto durante il [...] probabilmente estranea alla stessa Ordinatio imperii dell'817, con la quale Ludovico regolò la successione tra i suoi figli. Benedettino a Corbie nell'816, abate di quest'abbazia nell'822, accompagnò Lotario a Roma, assistendo alla sua incoronazione ...
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. Sequenza liturgica, che comincia appunto con le parole Dies irae. Si canta durante la messa di rito romano per i defunti: essa è tratta da un testo già attribuito a Tommaso da Celano (morto circa nel [...] 1255), giudizio che va modificato dopo la segnalazione, fatta dall'Amelli, di un codice benedettino - cassinese di Caramanico, negli Abruzzi, che contiene il testo in una redazione della fine del sec. XII. Forse in principio fu di uso privato, non ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] dice: "cum... sint anni viginti quinque elapsi et ultra, quibus tribus monasteriis... prefuisti..." (Corner, IX, p. 419). Era monaco benedettino, ed i tre monasteri cui la bolla allude sono S. Michele in Pola, SS. Felice e Fortunato in Vicenza, S. ...
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Città della Germania (242.022 ab. nel 2013), nel Land della Sassonia, situata a 297 m. s. m. sulle due rive del fiume omonimo, ai piedi del versante settentrionale dei Monti Metalliferi. Importante nodo [...] numerose industrie (meccaniche, tessili, elettrotecniche, chimiche e alimentari) e di importanti istituti culturali.
Sorta intorno a un monastero benedettino (12° sec.), nel 1254 le fu riconosciuto il titolo di città; in breve si sviluppò grazie alla ...
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GHIGI, Alessandro
Nato a Bologna il 9 febbraio 1875, laureato in scienze naturali presso quell'università nel 1896, libero docente nel 1902, professore di zoologia e anatomia comparata nell'università [...] a succedere a Carlo Emery (v.) alla cattedra di zoologia dell'università di Bologna della quale è anche rettore. Accademico benedettino della R. Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna.
Allievo dello zoologo C. Emery, il G. svolse la propria ...
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TERESA MARGHERITA (al secolo Anna Maria) REDI, santa
Anna Scattigno
Nacque ad Arezzo il 15 luglio 1747 da Ignazio, cavaliere, balì dell’Ordine di S. Stefano e da Camilla Ballati, nobile senese. Un fratello [...] della cattedrale di Arezzo.
Delle quattro figlie, Leonora Caterina, Maria Cecilia e Teresa Vittoria furono educate a Firenze presso le benedettine di S. Apollonia, dove presero il velo; Anna Maria entrò anch’essa in S. Apollonia il 23 novembre 1756 ...
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Fondatrice (Bergamo 1801 - Brescia 1852) delle Figlie del Sacro Cuore di Gesù (1831). La religiosa improntò la propria vita e l'orientamento della congregazione verso l'assistenza ai poveri e bisognosi, [...] il "metodo preventivo".
Vita e opere
La giovane T., a partire dal 1817, trascorse circa 14 anni nel monastero benedettino di S. Grata, dove visse una lunga e sofferta maturazione spirituale dalla quale nacque l'idea della congregazione. Grazie all ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...