GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] portò una dote di 500 fiorini. Nel 1489 stipulò un contratto d'affitto con la badia fiorentina, cioè il convento benedettino di S. Maria, la più antica abbazia di Firenze, nella zona dove si trovavano gran parte di coloro che esercitavano mestieri ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] Paolo IV. Il F. fu allora invitato a Roma e l'8 novembre dello stesso anno fu incaricato di riformare i benedettini spagnoli della Congregazione di Valladolid.
Non si hanno documenti relativi al viaggio in Spagna, dove forse si recò soltanto nel 1556 ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] 1420 e il novembre del 142 1 Martino V concesse in commenda al C., al fine di incrementarne le entrate, il monastero benedettino di SS. Andrea e Gregorio "in clivo Scauri" a Roma, come risulta da alcune quietanze. Il C. tenne questo beneficio fino ...
Leggi Tutto
CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] anni; incerto è anche se sia stato ascritto tra i canonici della Chiesa cremonese. In giovane età vestì l'abito benedettino nel monastero di S. Lorenzo in Cremona, dove rimase probabilmente fino al 1152, allorché fu preposto al convento annesso alla ...
Leggi Tutto
BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] generale il 23 luglio del 1696. Si ha notizia di una dotta prolusione inaugurale letta dal B. per la fondazione del ginnasio benedettino di Frisinga. Ricordato come uomo di grande pietà e dottrina, morì a Frisinga il 9 ott. 1713 e fu sepolto nel ...
Leggi Tutto
LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] passione lo indusse a importanti acquisti di quadri e altri oggetti d'arte, profittando anche della soppressione del monastero benedettino di S. Giustina; la sua collezione di stampe, nel palazzo di famiglia a S. Francesco, arrivò a 2000 pezzi ...
Leggi Tutto
MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] . Secondo quest'ultimo, fra il 1543 e il 1544 il M. visse sotto la protezione di don Germano Minadois, un benedettino cassinese conosciuto a Napoli, che si trovava a Venezia nel convento di S. Giorgio Maggiore. Carnesecchi fu persuaso da Minadois a ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Lucia Bastianelli
Forse originario di Brescia, non si conosce con esattezza l'anno in cui fu eletto vescovo di Verona. Suo predecessore sarebbe stato Bernone o Brimo, la cui presenza è documentata [...] beni di S. Giorgio (Archivio Segreto Vaticano, Fondo Veneto I, 6876). Del 22 febbraio 1123 è un privilegio per il monastero benedettino di S. Giorgio in Braida, monastero di cui B. intraprese nel 1127 la riforma, affidandolo ai canonici regolari di s ...
Leggi Tutto
VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] della Pace di Brescia, come Camillo Almici e Antonio Maria Macchi, i benedettini Costantino Rotigni e Giovanni Girolamo Calepio, il somasco, poi benedettino, Giuseppe Maria Pujati e il fratello dello stesso Viatore, Bonaventura da Coccaglio ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] e la definizione, pare grazie a questo stesso banco, del destino dei rispettivi figli che avevano indossato il saio benedettino: nel maggio 1400 Battista, figlio del G., divenne abate di Pomposa, sostituito quale abate di Nonantola dal cugino Delfino ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...